17.04 - Le ultime parole, le più toccanti di questo solenne addio, sono toccate alla madre di Ciro Esposito, Antonella, colei che per prima ha parlato di perdono nei confronti di chi, alla fine, le ha portato via suo figlio: "Noi abbiamo tanto pregato, abbiamo pregato da prima che sapessimo che Ciro era il ferito grave. Quando l’ho saputo non ho perso la pace che ho trovato con la preghiera. Questo ragazzo aveva mille motivi per bestemmiare e invece ringraziava e onorava il Signore. Ed anche io oggi ringrazio Dio per la forza che ha dato a me e alla mia famiglia. Voglio ringraziare le migliaia di persone che ci sono state vicine lì al Gemelli, dalle più umili alle più importanti. La memoria di Ciro porti gioia, pace ed amore. Grazie a tutti, mantenete alta la bandiera dello Sport e dell’Amore, mantenete alta la bandiera di Ciro Esposito”.

16.50 - Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò presente alla cerimonia, ha voluto esprimere il suo cordoglio per la scomparsa di Ciro Esposito: "Non è un problema di palle. È un problema di rispetto. Rispetto per Ciro, per quello che lui rappresenta: tutti voi, rispetto per Antonella, un gigante della vita. Ho visto tante celebrazioni belle e importanti, ma conterà quando passerà del tempo: domani, tra un mese e un anno. Ho parlato ieri con Antonella e le ho detto che ha insegnato a 60 milioni di persone come ci si deve comportare: una lezione di vita in tutto con una dignità che farà storia".

16.20 - Il monito del pastore che sta recitando l’omelia:  "Allo stadio si vada a festeggiare, non si vada con le armi. Lo stadio deve essere un momento di partecipazione. Oggi da Scampia, da Napoli possiamo mandare un messaggio all’Italia, al Mondo: Napoli è una città di accoglienza, di amore. Accogliamo con l’amore di Dio i tifosi delle altre squadre".

16.10 - "Ciro Esposito è un eroe civile in un mondo vile" Con questo striscione esposto a Scampia, il tifo napoletano ha voluto ricordare Ciro Esposito prima della veglia del pastore che celebrerà i funerali.

15.45 - Tra loro anche Gennaro De Tommaso, alias Genny 'a carogna, che è venuto a Scampia e vi tornerà nel pomeriggio. Del resto, fu tra i primi soccorritori di Esposito dopo gli scontri e trascorse la notte del 3 maggio in ospedale, dopo le scene indimenticabili che lo videro protagonista all'Olimpico. Allestito un palco dal quale, durante il rito evangelico, ci saranno diverse testimonianze di parenti e amici, compresa la storica fidanzata di Ciro, Simona.

Stamattina la camera ardente ha riaperto, nel pomeriggio invece ci saranno i funerali con il rito evangelico. Allestito un palco in piazza Grandi Eventi per ospitare coloro che vorranno ricordare Ciro con un discorso. Ci sarà il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Ci sarà Lorenzo Insigne, giocatore del Napoli che ha deciso la finale di coppa Italia proprio la notte degli scontri fuori dall'Olimpico. Atteso anche il presidente De Laurentiis.

 

 

(gazzetta.it)