Allegri: 'Il nodo Juve? È stato il mare a indicarmi la rotta migliore'
MILAN - “Dopo cinque sconfitte col Cagliari, alla sesta giornata arrivò il Milan. Giocammo una grande partita non lo nego, tuttavia al minuto novantadue i rossoneri tirarono un calcio d’angolo e la palla, su un tocco di Ambrosini, uscì di pochissimi centimetri. Un gol subìto, poteva significare l’esonero, invece rimasi in sella ai sardi e li portai al nono posto che tutt’ora è il miglior piazzamento nell’era dei tre punti. Anni dopo un gol del giovane Strasser (appena inserito) a Cagliari fu fondamentale per la volata scudetto del Milan. E nella seconda stagione con la Juve, dopo una falsa partenza, iniziammo a rimontare grazie ad un gol di Cuadrado, segnato nei minuti di recupero di un derby. Meglio essere meno bravi e fortunati che il contrario”.