Allegri sente il rumore della pressione: ma perché mettere le mani avanti?
Capita che, soprattutto quando l'attesa inizia a vibrare, il pensiero si distolga dall'immediato e viaggi insieme alla fantasia. Febbraio è sinonimo di Champions: ci sono coppie che a San Valentino quasi si lasciano per l'atroce - e spesso beffarda - coincidenza di partite che contano e momenti che contano. Vince il calcio, di tanto in tanto. E vincono soprattutto i pensieri, che a fine gennaio sono già proiettati a Madrid, alla Champions, a un percorso intrapreso. Ai 'se', ai 'ma'. Alla voglia di sfatare i soliti miti. Poi arriva Allegri, prorompente. E in conferenza, ecco le mani avanti. CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM
