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  • Allegri vince la Panchina d'oro 2016

    Allegri vince la Panchina d'oro 2016

    E' Massimiliano Allegri l'allenatore migliore per la stagione 2014/2015 secondo i propri colleghi. Il tecnico della Juventus ha ricevuto la Panchina d'oro a Coverciano, vincendo davanti all'allenatore della Lazio Stefano Pioli e quello del Napoli (ma premiato per l'anno ad Empoli) Maurizio Sarri. Per Allegri si tratta della seconda vittoria dopo quella del 2008/2009 per il campionato disputato a Cagliari; questa volta ha vinto con 27 voti sui 51 a disposizione dei colleghi. Nemmeno sul podio Roberto Donadoni, nonostante l'ottimo lavoro alla guida del Parma nello scorso campionato. Panchina d'argento per migliore allenatore della Serie B a Roberto Stellone, alla guida del Frosinone. Premio speciale per Gianni De Biasi per il lavoro svolto alla guida della nazionale albanese.

    "Ringrazio staff e giocatori che sono più importanti di me. Ringrazio anche chi mi ha votato", le prime parole rilasciate da Allegri al momento di ricevere il riconoscimento. Ecco le sue dichiarazioni a Premium Sport: "Faccio parte di un gruppo di lavoro, ne fanno parte i giocatori. Sono vittorie della squadra, ma anche dello staff che opera con me. Quando si raggiungono certi obiettivi, le componenti devono remare dalla stessa parte. Un eventuale scudetto sarebbe una cosa storica, dobbiamo avere ben chiaro l'obiettivo finale". Sulla prossima sfida in Champions contro il Bayern Monaco: "Sarà una bellissima partita, un ottavo di finale, non dobbiamo dimenticare che il Bayern è una delle favorite per la vittoria della Champions. Dovremo fare il possibile per passare, non sarà facile, ora dobbiamo pensare alla partita di venerdì, poi penseremo a Monaco".

    A Sky Sport, Allegri ha parlato ancora di Bayern e del suo futuro: "Col Bayern non è impossibile, ma è sempre una favorita per la vittoria finale. Per noi la Champions deve rimanere un sogno, bisogna cercare di fare un’impresa a Monaco. Futuro? L’anno prossimo sarò ancora allenatore della Juventus perché ho ancora un anno di contratto, al 100% non c’è mai niente. Ora finiamo la stagione cercando di vincere scudetto e Coppa Italia e vediamo cosa succede in Champions. Io sto bene qui e problemi non ce ne sono”.

     
     

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