'Amauri l'anno scorso ha chiuso facendo un ottimo campionato. E' un giocatore che ha dimostrato di essere in condizione, anche se adesso viene da sei mesi di inattività che pagherà, come ha pagato da questo punto di vista l'anno scorso all'inizio. A Parma ha dimostrato volontà e ha ricordato le sue caratteristiche migliori viste con il Palermo. E' un centravanti di movimento, che ha fatto coppia con Giovinco, tutto sommato simile al viola Jovetic; è un giocatore di volontà, penso che possa essere una punta importante per il club gigliato'. L'ex tecnico viola Alberto Cavasin, ospite ai microfoni di Radio Fiesole, parla dell'ormai imminente arrivo alla Fiorentina dell'attaccante italo-brasiliano Amauri.

'All'inizio gli mancherà la brillantezza, mentre con le motivazioni che avrà darà sicuramente il suo apporto in termini di corsa - ha aggiunto l'ex allenatore della Sampdoria -. L'importante è che Amauri, quando arriverà a Firenze, non si faccia travolgere dall'ambiente. Lui non può risolvere da solo questa situazione, e rischia di essere travolto dal pessimismo o dalle circostanze che troverà nell'ambiente o nello spogliatoio. Serve una riscossa generale che parta dalla squadra e non dall'ambiente. La Fiorentina è a questo punto perché non c'è stato un ricambio dopo Prandelli, in tante piccole cose, e adesso ci si trova a pagare dazio. Oggi bisogna rabberciare il campionato: problemi di classifica i viola non ne hanno, bisogna essere umili, giocare con l'elmetto, e arrivare agli ultimi due mesi tranquilli in classifica, per poi divertirsi e ripartire con entusiasmo nel prossimo torneo di serie A'.