Ancora Giampaolo: 'Se perdi così hai la melma nella testa. Non parlo se no faccio danni. Dovrei recitare la solita conferenza del c...'
MELMA NELLA TESTA - "Siamo deboli sul piano mentale. Riassumo velocemente il problema: 3-2 al 90' oggi, venerdì scorso 3-1 all'81'. Se non porti a casa queste partite sei debole: hai paura di perdere e perdi. Hai difficoltà, emotivamente parlando, a gestire queste situazioni. Hai la melma nella testa".
FOLLIA - "Follia. Io sono avvelenato: non mi è mai successo. Non ci sta, non ci sta: non era contemplabile e contemplato prendere due gol in pochi minuti, per come l'avevi giocata. Siamo stati all'altezza di una squadra forte, piena di autostima, che riesce a compensare assenze. Parliamo di una squadra forte come la Lazio e di un Torino ultimo in classifica: a Sassuolo abbiamo rischiato di vincere, oggi abbiamo rischiato di vincere. E poi non abbiamo portato niente a casa".
ESORCISMO - "Serve un viaggio introspettivo. Oppure chiamare un esorcismo".
BELOTTI - "Come sta? Non lo so, spero stia bene. Non sono nemmeno entrato nello spogliatoio".
RESETTARE - Abbiamo subito in situazioni evitabilissime, probabilmente per una debolezza sul piano mentale e nervoso figlio di un passato recentissimo dove la squadra ha faticato a vincere e tirarsi fuori. Non so quando sia successo, forse nel girone di ritorno dello scorso anno: ha perso certezze e queste difficoltà se le porta dietro. Lavoro per pulire e resettare. Hai dietro roba brutta, che pesa".
NON DICO NIENTE SE NO... - "Niente. Se parlo faccio danni: non sono mai stato così avvelenato in carriera. Oggi non riesco a fingere. Dovrei recitare la solita conferenza del cazzo".