Suarez: 'Lascio l'Anderlecht dopo i fatti di Bruxelles'. Ecco chi può seguirlo
I calciatori vivono spesso in un mondo parallelo rispetto ai comuni cittadini, ma quando succedono eventi tragici come l'attentato che ieri ha colpito Bruxelles, anche loro sono coinvolti in prima persona. Anche loro si spaventano e anche loro possono non sentirsi più al sicuro. Questo è proprio il pensiero di Matias Suarez, attaccante dell'Anderlecht che a El Chiringuito ha dichiarato: "Quello che è successo mi ha fatto molto paura. Il Belgio è un posto meraviglioso però ho già parlato con mia moglie e il mio agente e, per sicurezza, a giugno voglio andarmene". Le parole di Suarez seguito in passato dal Napoli e ora dalla Sampdoria, non sono sicuramente un grido isolato e potrebbero essere condivise da diversi suoi compagni.
TALENTI PER L'ITALIA - Questo rischia di mettere la società belga in una situazione analoga a quella vissuta dallo Shakhtar Donetsk nell'estate 2014, quando in seguito alla guerra che ha colpito l'Ucraina, in cui è stato addirittura bombardata la Donbass Arena, molti giocatori hanno chiesto la cessione. L'Anderlecht ha talenti appetibili con tanto mercato, che potrebbero quindi chiedere la cessione. A capitanare questo gruppo di giocatori c'è sicuramente Dennis Praet, trequartista di 21 anni il cui contratto scadrà ne giugno 2017. Il suo nome è sul taccuino di moltissime squadre europee, tra cui anche le italiane Juve, Milan e Napoli. Subito a seguire Youri Tielemans, centrocampista classe 1997 al talento purissimo seguito con molta attenzione dalla Juventus, che deve però fronteggiare la concorrenza dei club inglesi Tottenham, Liverpool e Chelsea. Altri nomi con molto mercato sono quelli di Frank Acheampong, legato al club fino al 2019 e che a suon di giocate ha attirato le attenzioni di Inter e ancora Juventus. L'inghilterra e il Liverpool strizzano l'occhio anche a Leander Dendoncker, mediano classe '95. Da non dimenticare il nome di Stephan Okaka; l'attaccante italiano tornerebbe volentieri in patria e in passato il suo nome è stato accostato perfino al Milan, anche se sono più concrete le voci che lo vorrebbero in Premier League (Swansea o Crystal Palace). Insomma l'Anderlecht ha un parco giocatori molto giovane e di qualità che probabilmente avrebbe lasciato ugualmente il club belga, ma per una volta le ragioni del calcio passano in secondo piano.
TALENTI PER L'ITALIA - Questo rischia di mettere la società belga in una situazione analoga a quella vissuta dallo Shakhtar Donetsk nell'estate 2014, quando in seguito alla guerra che ha colpito l'Ucraina, in cui è stato addirittura bombardata la Donbass Arena, molti giocatori hanno chiesto la cessione. L'Anderlecht ha talenti appetibili con tanto mercato, che potrebbero quindi chiedere la cessione. A capitanare questo gruppo di giocatori c'è sicuramente Dennis Praet, trequartista di 21 anni il cui contratto scadrà ne giugno 2017. Il suo nome è sul taccuino di moltissime squadre europee, tra cui anche le italiane Juve, Milan e Napoli. Subito a seguire Youri Tielemans, centrocampista classe 1997 al talento purissimo seguito con molta attenzione dalla Juventus, che deve però fronteggiare la concorrenza dei club inglesi Tottenham, Liverpool e Chelsea. Altri nomi con molto mercato sono quelli di Frank Acheampong, legato al club fino al 2019 e che a suon di giocate ha attirato le attenzioni di Inter e ancora Juventus. L'inghilterra e il Liverpool strizzano l'occhio anche a Leander Dendoncker, mediano classe '95. Da non dimenticare il nome di Stephan Okaka; l'attaccante italiano tornerebbe volentieri in patria e in passato il suo nome è stato accostato perfino al Milan, anche se sono più concrete le voci che lo vorrebbero in Premier League (Swansea o Crystal Palace). Insomma l'Anderlecht ha un parco giocatori molto giovane e di qualità che probabilmente avrebbe lasciato ugualmente il club belga, ma per una volta le ragioni del calcio passano in secondo piano.
