Andrea Pirlo ha rivelato che fu Silvio Berlusconi a bloccare la sua cessione al Chelsea in passato. Il patron rossonero, all'ultimo momento, mise il veto alla cessione del centrocampista, che già aveva trovato l'intesa economica per trasferirsi in Inghilterra.

Pirlo, nella sua autobiografia, ha ammesso anche come sia stato vicino a Real Madrid e Barcellona rispettivamente nel 2006 e nel 2011. L'ex commissario tecnico dell'Inghilterra, Fabio Capello, lo voleva al Santiago Bernabeu mentre Pep Guardiola cercò di convincerlo al trasferimento al Camp Nou: "Avevo già un accordo con il Chelsea, poi Berlusconi interruppe tutto e rimasi al Milan. Sono stato molto vicino a Capello e al Real Madrid nel 2006. E poi Guardiola cercò di persuadermi anche nel 2011, ma anche qui fu Berlusconi a fermare il tutto". Altri particolari che fanno capire come l'aver lasciato Pirlo libero a parametro zero sia stata una scelta più di Allegri che della società.

Pirlo, 33 anni, arrivò alla Juventus nell'estate del 2011: "Sicuramente la miglior decisione della mia carriera - ha concluso - se ho rimpianti nell'aver lasciato il Milan? Avevo bisogno di un cambiamento".