L'Italia soffre in Armenia ma rimonta e vince 3-1: Euro 2020 a un passo
Dopo quattro vittorie nelle prime quattro partite, l'Italia di Roberto Mancini trova la quinta sinfonia e si porta a quota 15 punti, al primo posto nel Gruppo J a punteggio pieno con sedici reti realizzate e solo due subite: oggi alle 18 nella quinta gara di qualificazione a Euro 2020 gli Azzurri vincono in rimonta per 3-1 grazie alle reti di Karapetyan (poi espulso al 46'), alla doppietta di Belotti e al primo gol in Nazionale di Pellegrini e blindano la qualificazione, che può arrivare già tra domenica in Finlandia e poi a Roma il 12 ottobre contro la Grecia: l'impegno in trasferta al Republican Stadium di Jerevan, la capitale dell'Armenia, contro la nazionale allenata da Armen Gyowlbowdagyanc, terza a quota sei punti con due vittorie e due sconfitte, che può contare sull'ex Arsenal e nuovo acquisto della Roma Henrikh Mkhitaryan come calciatore di spicco, risulta più complicata del previsto, in un ambiente non facile. Partono forte gli armeni con la rete di Karapetyan su errore di Barella, che però poi rimedia due gialli: il secondo per una gomitata su Bonucci in realtà è inesistente. Verratti si fa ammonire in diffida e salterà dunque la gara in Finlandia, poi arriva il pari di Belotti su assist di Emerson, prima della traversa di Bernardeschi e al gol sbagliato ancora dalla punta del Toro. Nel secondo tempo Armenia pericolosa in 10, ma l'Italia trova il raddoppio grazie al neo entrato Pellegrini e all'autorete del portiere avversario su tiro di Belotti, prima di un gol annullato al Gallo.
