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  • Aspettando Viareggio: Genoa, squadra favorita?

    Aspettando Viareggio: Genoa, squadra favorita?

    • Matteo Oneto

    Sta per partire l'avventura rossoblù al Torneo di Viareggio. I grifoncini si giocano la rassegna da campioni d'Italia ed entrano di diritto nel novero delle favorite. Dopo il doppio successo dell'anno scorso (scudetto e supercoppa) i ragazzi guidati quest'anno da Juric continuano il proprio processo di crescita. Primissimi in campionato, dove sono reduci dalla vittoria esterna contro la Juve seconda in classifica, i baby rossoblù vogliono ripetere le gesta della Primavera che vinse il torneo di Viareggio nel 2007.

    L'artefice dei successi dell'anno scorso, Luca Chiappino, non c'è più. O meglio ha deciso di ripartire dagli Allievi Nazionali rossoblù per ricreare un ciclo completamente da zero. La sua panchina è passata a Ivan Juric, che non ha potuto rimanere lontani dai campi neanche un minuto dopo aver appeso le scarpette al chiodo. A lui l'onore e l'onere di render ancora più vincente un gruppo che è ad oggi un mix tra i fantastici ragazzi che l'anno scorso hanno vinto tutti e nuovi talenti. Manca all'appello Stephan El Shaarawi: il talento savonese è in prestito al Padova dove si sta facendo notare come uno dei migliori giovani della cadetteria, ma per ora la sua assenza non è pesata più di tanto.

    Leggendo la formazione, la selezione rossoblù fa quasi paura per il talento che ha disposizione. In porta c'è tutta la sicurezza e l'esplosività di Mattia Perin. Classe 1992, già convocato da Ferrara in Under 21 e spesso aggregato alla prima squadra di mister Ballardini, è uno dei migliori prospetti nel suo ruolo. La difesa si regge sul fisico e la qualità di Diego Polenta, reduce da un sudamericano Under 20 in cui ha trascinato la sua Uruguay da capitano. Accanto a lui capitan De Bode, ragazzo che nonostante la giovane età ha personalità da vendere.

    L'ago della bilancia in mezzo al campo sarà Andrea Doninelli. Centrocampista completo, vero metronomo di una squadra che per ora sta dominando tutti gli avversari. Infine l'attacco che può vantare la presenza di un ragazzo come Richmond Boakye, eroe per un giorno a Marassi quando all'esordio in prima squadra, l'anno scorso, segnò il gol della vittoria contro il Livorno: all'epoca l'emozione fu troppa e rischiò addirittura di svenire, in Primavera non avrà certo di questi problemi. Per lui potrebbe esserci un nuovo compagno d'attacco, quel Federico Rodriguez protagonista con la selezione dell'Uruguay al pari di Polenta, strappato dal Genoa a suon di milioni ad un folta concorrenza. Il gioiello sudamericano potrebbe essere aggregato alla Primavera per iniziare a conoscere l'ambiente rossoblù.

    L'anno scorso hanno imparato a vincere da sorpresa, quest'anno vogliono rifarlo con la consapevolezza che le altre li aspetteranno al varco. I baby grifoni hanno qualità, tecnica e la personalità giusta per continuare a battere tutti. Avversari nel girone 10 saranno Parma, Città Marino Calcio e gli sconosciuti danesi del Nordsjaelland. Saranno loro i primi ostacoli da superare per puntare dritti alla coppa.

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