Atalanta, ecco con chi conviene ripartire tra Lazio e Sassuolo
MEGLIO IL SASSUOLO- Questa sembra l'ipotesi più sensata: far giocare il primo turno, il 20 giugno, soltanto alle squadre che devono recuperare una partita, in modo tale che se dovessero arrivare ulteriori problemi a campionato in corso e un secondo stop alla Serie A, tutte le società avrebbero giocato lo stesso numero di gare. Fisicamente poi, per la Dea sarebbe meglio testare la sua forma contro un più blando Sassuolo rispetto che con una Lazio da Scudetto: dal 23 febbraio (data iniziale della gara) al 20 giugno sono cambiate molte cose: de Roon, per esempio, è alle prese con un acciacco e Zapata deve recuperare la forma che quattro mesi fa era al Top. Insomma, giocare contro il Sassuolo sarebbe un banco di prova importante da affrontare senza il rischio di perdere troppi punti.
MEGLIO LA LAZIO- Psicologicamente però, lasciarsi subito alle spalle la 'seconda della classe', renderebbe le cose più facili alla banda di Gian Piero Gasperini. Da lì in avanti il percorso sarebbe leggermente più in discesa, considerando le mille polemiche attorno a cui ruota la gara da ormai quattro mesi: originariamente infatti la partita si sarebbe dovuta disputare nel turno pre-Champions, di inizio marzo, della Dea. Alla richiesta di spostarla, patron Claudio Lotito si era detto contrario. Per il morale poi, una vittoria contro la Lazio, rappresenterebbe il volano migliore per tenersi stretto quel quarto posto che vale la Champions, simbolicamente dedicata a tutti i bergamaschi che stanno rinascendo.
