Atalanta-Juventus 0-2

SPORTIELLO 5.5 – Si toglie la soddisfazione di un dribbling su Mandzukic nel primo tempo, rischia grosso nella ripresa. Chiude bene sul primo palo in occasione del tiro di Khedira in avvio, poi poco stimolato dall'attacco bianconero.

TOLOI 6.5 – Il migliore nel pacchetto arretrato dell'Atalanta, interviene sempre con grande calma ed un pizzico di malizia su Pogba, facendolo andare spesso fuori giri.

PALETTA 6 – Su azione la Juve, a conti fatti, non sfonda quasi mai. Merito anche del direttore d'orchestra nel trio di difesa.

MASIELLO 6 – Poco fioretto, tanta mazza chiodata. In un modo o nell'altro, però, se la cava quasi sempre.

CONTI 5.5 – Tra gli elementi sotto la lente di ingrandimento degli osservatori bianconeri, non propone la miglior prestazione della sua ottima stagione (54' D'ALESSANDRO 6 – Entra per dare un po' più di profondità alla squadra, senza troppi risultati).

KURTIC 6 – Contribuisce alla giornata nervosetta di Pogba.

DE ROON 5.5 – Interpreta bene il ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, cambiando marcia quando necessario anche in fase di ripartenza. Ma rimane piantato sul palo in occasione del gol di Barzagli, commettendo il gravissimo errore di tenere in gioco il difensore bianconero.

CIGARINI 5.5 – Pronti via, si becca un cartellino giallo evitabile che condiziona tutto il resto della gara. Poco pulito anche in fase di impostazione, sullo 0-0 cicca un buon pallone a centro area (76' DIAMANTI ng).

DRAME 6 – Meglio in fase di contentimento, poco presente quando ci sarebbe da spingere.

MONACHELLO 5.5 – Ha il compito di fare da collante tra Borriello e il resto della squadra, comandando palla al piede quasi tutte le ripartenze atalantine. Corre tanto, incide poco (66' RAIMONDI 5.5 – Porta più confusione che coraggio alla squadra).

BORRIELLO 6 – Come con il Carpi, anche in questa occasione fornisce una buona prova impreziosita da qualche giocata di livello nonostante sia sostanzialmente da solo in avanti.

All. REJA 5.5 – Non era questa la partita da cui sarebbe passata la salvezza dell'Atalanta, ma proprio per questo avrebbe potuto chiedere più intraprendenza ai suoi, che si svegliano quando forse è troppo tardi.