Atalanta, il mercato senza Europa
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Nei prossimi giorni a Bergamo avrà luogo la presentazione di Tony D'Amico, nuovo ds nerazzurro che insieme a Lee Congerton, implementerà l'area tecnica e che si occuperà di sviluppare il mercato.Senza partecipazione alle Coppe Europee, sembra lontana la rivoluzione di 'fine ciclo' di cui si parlava, così come uno stravolgimento della rosa. La dirigenza si muoverà quindi verso operazioni intelligenti e scommesse (compresi i giovani del vivaio di rientro da mezza Italia) per migliorare il gruppo. In particolare, da Colpani, Bettella, Delprato e Melegoni, arriverà un tesoretto da oltre 20 milioni di euro.
Nino ti sembrerà strano ma quella di quest'anno è stata l'Atalanta più forte di sempre, e l'ha dimostrato sopratutto nel girone di andata con il record di punti.....poi qualcosa si è inceppato ,tra infortuni,troppi e tutti assieme,errori di valutazione della società durante il mercato di gennaio,errori arbitrali che hanno condizionato pesantemente il nostro campionato,uomini chiave che sono mancati per vari motivi ,siamo entrati in una spirale negativa che ci ha portato dal quarto posto con un buon margine sulle inseguitrici fino all'ottavo posto.
Quando ti capitano queste annate di solito retrocedi come è capitato al Cagliari che aveva uomini e mezzi per salvarsi ,per fortuna avevamo messo abbastanza fieno in cascina e siamo riusciti a limitare i danni.... adesso capisco perché il buon Percassi ,alla domanda su quali siano gli obbiettivi stagionali risponde sempre " la salvezza"
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