Calciomercato.com

  • Atalanta, le pagelle di CM: standing ovation per Castagne, Barrow è tornato (anche se per poco)

    Atalanta, le pagelle di CM: standing ovation per Castagne, Barrow è tornato (anche se per poco)

    • Marina Belotti, inviata a Reggio Emilia
    Atalanta- Genoa 2-1

    Gollini 6: mani alte e corpo sempre in movimento, il portiere è pronto a chiudere le serrande ma non occorre mai fino al 45’ p.t., quando devia in angolo il sinistro velenoso di Veloso e si ripete a 10’ dalla fine sul colpo di testa di Romero. Da brividi l’uscita a 3’ dalla fine, ma è tutto sotto controllo finché non prende gol da Pandev lasciando di nuovo la porta vuota.

    Djimsiti 7: sta sul fiato a Bessa e a Kouame, prova a spingersi in attacco ma non sempre gli riesce il feeling con Gosens. Ottimo il suo intervento sul colpo di testa di Lapadula a fine primo tempo per preservare il pari. Sale e scende come un flipper lo svizzero-albanese e all’8’ s.t. confeziona l’assist della partita per Castagne. E’ cresciuto tantissimo.

    Palomino 6,5: anticipa molto bene Lapadula ma poi prende un giallo che si poteva risparmiare vista la sua diffida e la difficoltà della squadra orfana di difensori. Sempre presente su Lapadula.

    Hateboer 6: svolge il doppio ruolo oggi, sia in difesa che a centrocampo e non delude nemmeno in area piccola, ma sbaglia come solito qualche stop di troppo.

    Gosens 6,5: peccato per il fuorigioco che annulla il suo gol al 9’ p.t., il numero 8 raccoglie le sfere da centrocampo e costringe i difensori del Genoa agli straordinari. Tenta il terzo gol sacrificandosi con corse a perdifiato in area piccola

    de Roon 6,5: i suoi lanci lunghi per l’area piccola sono oro che cola per Zapata e Ilicic, peccato per il fuorigioco del colombiano che rende tutto vano. Parte ancora da lui però l’azione del primo vero gol nerazzurro lanciando Barrow.

    Freuler 6,5: ingaggia un duello equilibrato con Lerager, ma Bessa non riesce a fermarlo. Tenta di chiudere gli spazi a Kouame. Nella ripresa non sbaglia un recupero palla e sfiora anche il tris.

    Castagne 7,5 :perfette le sue incursioni, i passaggi in area piccola e quell’assist che diventerebbe un gol se Irrati non alzasse il braccio del fuorigioco. Lui invece è totalmente dentro al gioco della Dea e fa il velo a Veloso per riprendersi palla. Si fa beffe di Kouame in difesa, è ovunque. Perfetto il suo lancio in rete all’8’ che consacra la vittoria e la sua prestazione da 10 e Lode.

    Pasalic 6: non sbaglia un passaggio in avanti e si fa beffe di Lerager. Fa il suo ma oggi serve il gol e il mister lo cambia.
     
    (Dal 1’ s.t. Barrow 7,5: entra e segna, dopo un anno ri-esplode. Fa il suo e toglie il disturbo perché sfortunatamente prende un colpo alla schiena ed è costretto a uscire).
     
    (Dal 19’ s.t. Pessina 6: arretra palla e sbaglia qualche lancio lungo, ma fa il suo).

    Ilicic 6,5: subito in ostaggio di Veloso & Company, si mangia Veloso in un sol boccone. Più fermo e prevedibile del solito, tenta la conclusione da fuori al 33’ p.t. ma la porta è da un’altra parte. Nella ripresa fa ammirare le sue solite prodezze in area piccola.
     
    (Dal 45’ s.t. Ibanez sv: esordio per il difensore nerazzurro, può essere utile).
     
    Zapata 6: deve superare Romero e non gli riesce facile da inizio gara, al 19’ p.t. va in gol con un’azione singola ma l’arbitro fischia di nuovo il fuorigioco. Si fa beffare da Romero in troppe occasioni, ma nella ripresa prende meglio le misure.


    All. Gasperini 7: la sua Dea non prende il consueto gol e quindi non si sveglia, si arrabbia per la squalifica di Palomino e vuole il gol per la Champions quindi inserisce Barrow e ancora una volta azzecca la mossa.
     

    Altre Notizie