Calciomercato.com

  • Atalanta, Marino|: 'Con il Napoli non sarà facile'

    Atalanta, Marino|: 'Con il Napoli non sarà facile'

    • Vincenzo Vitiello

    Mercoledì il decimo turno del campionato di serie A mette a confronto Atalanta e Napoli. Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli ed attuale dg dell'Atalanta, ai microfoni di Marte Sport Live, parla del match tra le due sue ex squadre:

    ATALANTA vs NAPOLI- 'Sto affrontando le mie ex squadre in rapida successione. Siamo in un momento di assestamento, non abbiamo mai potuto schierare l'intera formazione. Accadrà pure mercoledì, Peluso e Cigarini saranno squalificati. Ho seguito le partite del Napoli e devo dire che in campionato è tutt'altra cosa rispetto alla competizione europea. Per noi non sarà affatto facile. In vista di mercoledì, penso soltanto all'Atalanta, quindi non mi preoccupo della presenza di Cavani. L'anno scorso è andata bene con il Matador sempre in campo'.

     

    SU HAMSIK- 'E' un grande centrocampista: ha il fiuto del gol, ma si fa sentire anche in fase di non possesso con grande sacrificio. I 4 gol in 9 partite? Anche al debutto in A segnò tanto. Sicuramente adesso è maturato, poi c'è il lavoro di Mazzarri che nel tempo gli ha affinato il ruolo. Un giocatore così è fondamentale: per me è globale. Marek è il calcio.
     

    ERRORI ARBITRALI- 'Gli errori di Catania? Bisognerebbe evidenziarli sempre, non solo quando riguardano le grandi squadre. A noi, ad esempio, hanno annullato un gol regolarissimo contro la Roma. Bergessio? Non è un momento piacevole per gli arbitri, lasciamoli lavorare e continuiamo a pensare che il meccanismo sia cristallino, altrimenti non vogliamo bene al calcio. Sinceramente sono per i mezzi elettronici: più uomini mettiamo, più aumenta la disparità di giudizio. Noi, ad esempio, ad Udine studiammo sia la tecnologia per il gol non gol e per il fuorigioco. Avere colleghi autorevoli a fondo campo, sicuramente non aiuta l'arbitro. Le due squadre? Nel calcio si può fare tutto, ma poi c'è un gruppo che va gestito nella maniera migliore. Sinceramente non entro nel merito della questione. E' sempre fondamentale lo spirito che si crea giocando insieme: non sempre si possono paracadutare 11 giocatori all'estero con la pretesa che siano già un gruppo'.

     

    SQUADRE ANTI JUVE- 'Lo sono sia il Napoli che l'Inter: la squadra azzurra mi sembra propositiva e completa anche con un'età media più bassa'.


    Altre Notizie