Atalantamania: Dea, fatti un regalo
La novità, ma nemmeno così nuova, è quasi sicuramente Pinilla dal primo minuto: il cileno, infatti, rientra dopo la squalifica scontata nel turno esterno con la Fiorentina. Se così fosse, vincerebbe la concorrenza con Denis, gavetta che, come già detto in precedenza può fare solo che bene all’argentino, eventualmente pronto a subentrare. Tuttavia, occhio al giovane Monachello: codesto, infatti, è stato protagonista assoluto con l’Under 21, con la quale ha segnato una euro doppietta in occasione del match con la Slovenia, valida per la qualificazione agli Europei. Due gol e suo l’assist per il definitivo 3-0. Che il pimpante ‘94 possa essere il terzo incomodo tra Denis e Pinilla? Il nodo potrà solo che scioglierlo Edy Reja, il quale ha già l’imbarazzo della scelta in difesa: in virtù del rosso di Paletta in terra toscana, a completare il centro difesa con Toloi sono in ballottaggio Stendardo e Cherubin mentre per il ruolo di terzino destro è bagarre tra Conti, Raimondi e Masiello. Per la linea di centrocampo non dovrebbero esserci variazioni, salvo l’introduzione di Carmona dal 1’ al posto di Grassi, reduce dall’avventura con Di Biagio e company.
L’Atalanta, inoltre, giocherà contro la squadra di Sannino con un anno in più: oggi la squadra nerazzurra compie infatti 108 anni. Un motivo in più per vincere e per farsi e fare un regalo ai propri tifosi coi fiocchi. Insomma, ‘Carpi diem’.
