Atalantamania: 'Zzzzzz... Brumbrum', l'eco del sogno
Uno è conosciuto come la zanzara di Varese, l'altro come il carro armato che ha spianato le sue prime strade nelle terre dell'Argentina. Loro, sono stati gli autori dei goal che la scorsa serata, in quel di Bergamo, han permesso di centrare la quinta vittoria consecutiva. Stiamo parlando di De Luca e di Denis. Il primo, da sempre panchinaro, ieri sceso in campo dal primo minuto, non ha fatto sentire la mancanza del piccolo dai piedi geniali, Maxi Moralez, rivelandosi sotto rete un fastidiosissimo insetto dal pungiglione avvelenato per Valentini e company. Dal aculeo stimolato del varesino, alle ruote possenti e asfaltatrici del Tanque: da sempre ammirato dalla Città dei Mille per l'impegno espresso in ogni match, ha posto il sigillo sul 2-0 e, a livello personale, ha arrotondato a 42 il numero di reti realizzate con la casacca neroblu.
Il trionfo sui toscani, tuttavia, non è solo dei match players, ma è la vittoria di un intero gruppo: Bonaventura, su tutti, regala fraseggi, verticalizzazioni che non lasciano scampo agli avversari, nemmeno a quelli abituati a grandi palcoscenici, vedi l'Inter di Mazzarri; un ragazzo 'internazionale' e, a buon inteditore, poche parole. Non possiamo non citare Cigarini, Carmona sempre sul pezzo, sempre pronti a recuperare palloni e come direbbe Ligabue: 'finchè ce ne hai, stai li'.
A volte, il destino, ha più fantasia di noi: quale sarà il destino di questa strada? Dati alla mano lo scorso campionato, alla medesima giornata, la Dea si collocava al dodicesimo posto a 37 punti, mantenendo la distanza dalla terz'ultima a +10, con una detrazione di due punti per via del calcioscommesse, oggi la troviamo in settima posizione a + 19 sulla zona hot e con 43 points. L'Europa dista meno del numero delle dita di una mano: 4 spanne sopra. Quattro gradini che a guardarli da lontano sembrano i pendii dell'Everest. Un sogno, un'utopia..chissà, certo è che i tifosi dal canto loro, l'Everest, lo scalerebbero anche di corsa e il messaggio esposto in Curva Nord è dei più chiari: 'Quanto è bello sognare, forza Atalanta continua a volare!'. Sognare: a Bergamo è lecito.
