Auguri Nainggolan: centro del progetto Monchi a Roma o futuro all'Inter?
CUORE DI ROMA - In 47 presenze raccolte in questa stagione in giallorosso tra tutte le competizioni ha segnato 13 gol e distribuito 5 assist, raggiungendo la doppia cifra in Serie A in 2.784 minuti giocati e decidendo diversi big match, tra cui il derby d'andata contro la Lazio, ma anche le sfide contro Milan e Inter. Non solo, ha il 79.5% di passaggi riusciti finora ed è una minaccia continua nella posizione disegnata per lui dal mister Luciano Spalletti. Dal suo arrivo sulla panchina giallorossa, nel gennaio 2015, Nainggolan ha alzato il proprio rendimento in maniera esponenziale. Crea continue occasioni da gol, per sé e per i compagni, e non ha perso la cattiveria per essere decisivo anche in fase difensiva. Il suo estro non si trattiene nemmeno fuori dal campo, come confermano i vari scandali di cui è stato protagonista. Lui stesso, però, non si è mai nascosto riguardo i suoi vizi: "Non mi interessa nulla di essere come Totti" oppure "Non aspiro ad essere un calciatore che pensa soltanto alla famiglia e al calcio". Fuma, gli piace uscire fino a tardi e andare a ballare. Il suo rendimento, però, sembra non risentirne.
ATTENZIONE A INTER E UNITED - Certi comportamenti e dichiarazioni, però, dimostrano che Nainggolan è lontano dal sentirsi una bandiera della Roma. Motivo per cui il suo nome è tra i più caldi in vista del prossimo mercato estivo. In particolare l'Inter sembra pronta a fare pazzie per il centrocampista belga, che sarebbe l'obiettivo numero uno della prossima campagna acquisti. Il suo eclettismo potrebbe ridare vitalità ad un centrocampo spesso lento e spento, mentre le sue doti di leadership potrebbero aiutare non poco uno spogliatoio deluso da una stagione al di sotto delle aspettative. Monchi ha chiesto una contropartita oltre a una sostanziosa offerta economica e il nome di Jeison Murillo potrebbe essere d'interesse per rafforzare il reparto arretrato giallorosso. Anche il Manchester United, però, ha messo il belga nei radar. Non è la prima volta, perché Nainggolan è tra i pupilli del tecnico Jose Mourinho.
Tante possibilità, dunque, per il futuro di Nainggolan. A 29 anni la prossima scelta sarà la più importante della carriera per il belga, per andare a rinforzare una bacheca personale che, al momento, è ancora priva di trofei.
