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Ausilio mette ordine: dalla strategia ai nomi, i piani dell'Inter per l'attacco

Ausilio mette ordine: dalla strategia ai nomi, i piani dell'Inter per l'attacco

  • Luca Fazzini
Idee, voci, nomi: Piero Ausilio è intervenuto ieri per chiarire, fare ordine. Perché i nomi, in questo momento, sono tanti, e gli scenari - se possibile - ancora di più. L'attacco dell'Inter in vista della prossima stagione è un rebus dalle molteplici incognite, tutte con un denominatore comune: Lautaro Martinez. Il futuro del Toro chiarirà molte delle dinamiche offensive, mettendo al proprio posto (quasi) tutti i tasselli del puzzle. Ausilio è stato chiaro: chi vuole l'argentino deve pagare la clausola da 111 milioni di euro. Parole e musica per ribadire un concetto: l'Inter non è un supermercato, anzi. È un club in costante ascesa, che punta a migliorarsi e, per farlo, vuole trattenere i suoi gioielli.

CHI RESTA E CHI VA - I nerazzurri, tuttavia, sono già al lavoro per rimpiazzare l'eventuale addio del Toro. Occorre però fare ordine e partire da chi c'è per poi analizzare chi ci potrebbe essere. Detto di Lautaro, ecco il capitolo Lukaku: permanenza al 101%, zero dubbi. Capitolo Sanchez: le parole di oggi di Ausilio hanno spiazzato un po' tutti ("puntiamo su di lui in questi mesi anche per dare una valutazione complessiva del ragazzo. Ha la possibilità di dimostrare il suo valore. Dite tutti che non lo riscatteremo, ma in realtà ci stiamo pensando"). Non traggano, però, in inganno: al momento il cileno non fa parte dei piani dell'Inter per il prossimo anno. Infine, capitolo Esposito: da sottolineare le parole sul giovane gioiello: "Valuteremo se ha senso fare esperienza e al massimo penseremo a un quarto attaccante". Conte chiede infatti quattro attaccanti su cui fare affidamento per affrontare al meglio le tre competizioni: l'esperienza di quest'anno, complice il ko di Sanchez, non dovrà essere ripetuta. E per Esposito si profila un futuro in prestito per maturare esperienza.

PRIME OPZIONI - Ecco dunque che si liberano le prime due caselle: Marotta cercherà soluzioni low-cost o giovani interessanti su cui puntare. Nelle settimane precedenti erano circolati i nomi di Osimhen e David, ma da qualche giorno l'Inter lavora per Matheus Cunha, brasiliano 21enne dell'Hertha Berlino. Lo scorso sabato vi abbiamo raccontato in esclusiva le mosse nerazzurre, confermate ieri da Ausilio: "Lo conosciamo, ha dei bravissimi agenti che sono forti e molto importanti in Brasile. Lo seguiremo".

IL BIG - Arriviamo infine all'asterisco più importante, quello dell'eventuale sostituto di Lautaro Martinez. Una cosa è certa: dalla lista dei candidati va tolto Timo Werner. Ausilio, in merito al centravanti del Lipsia, è stato chiaro: "Non arriverà. Ci sono molti motivi e sono vari. Ha una clausola, è vero, ma conosco le sue motivazioni e l'anno prossimo non sarà all'Inter". Probabile, per il tedesco, un trasferimento al Liverpool. Diversa la situazione per Edinson Cavani, per il quale l'Inter ha già avviato contatti con gli agenti: non c'è ancora un'offerta ufficiale al giocatore, ma l'uruguaiano piace, nonostante la parziale smentita odierna del ds: "Cavani è un'opportunità, ma dire oggi che ci stiamo pensando seriamente è una bugia". Molto dipenderà dall'eventuale cessione di Lautaro, dalle cifre guadagnate e dalle tempistiche. Ausilio ha provato a fare chiarezza, ma il futuro dell'attacco è ancora (quasi) tutto da scoprire. 

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