Avv. Paolo Cannavaro: |'Puntiamo all'assoluzione'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luciano Ruggero Malagnini, avvocato di Paolo Cannavaro:
“17 gennaio? Avere una riduzione non sarebbe una cosa logica per cui se dovesse cambiare qualcosa, il cambiamento sarà radicale. I giudici dell’appello hanno più attenzione nel valutare i documenti probatori. Con questa giustizia non ci si può sbilanciare ma mi auguro che Dio li assista quando in Camera di Consiglio dovranno prendere una decisione. Sono certo dell’innocenza di Cannavaro che adesso si trova a combattere una vicenda quasi paradossale.
La prova? Se Cannavaro volesse interrogare Gianello per chiedergli quando è stato consumato l’illecito e in che maniera non può farlo, ci viene negata questa possibilità. Gianello racconta un fatto in maniera incostante, si contraddice più volte per cui se la Corte fosse attenta nell’adottare il principio così come avvenne del caso Masiello Salvatore, dovrebbe assolvere Cannavaro e Grava. Non può bastare la prova che viene da un solo soggetto, Gianello, perché non è supportato da indizi gravi, precisi e concordanti”.