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  • Balotelli, gestaccio ai tifosi Cagliari dopo il gol. Nainggolan sfiora la rissa in aeroporto con 20 sostenitori del Milan

    Balotelli, gestaccio ai tifosi Cagliari dopo il gol. Nainggolan sfiora la rissa in aeroporto con 20 sostenitori del Milan

    La sofferta vittoria del Milan sul campo del Cagliari ha avuto un doppio strascico polemico che sta creando già polemiche sui social network. Protagonisti Mario Balotelli, bersagliato per tutta la gara dai tifosi sardi e autore di un gesto "poco elegante" all'indirizzo degli stessi dopo il gol del momentaneo 1-1 e il centrocampista della Roma Radja Nainggolan, che ha avuto un litigio con alcuni sostenitori rossoneri di rientro dal Sant'Elia all'aeroporto di Elmas. Ma andiamo con ordine...

    BALO, GESTACCIO E CIAO TORINO - Dicevamo di Balotelli, che non vanta proprio un rapporto idialliaco con la parte più calda del tifo del Cagliari. Lo scorso anno, andò a segno su rigore per il definitivo 1-1 tra le due squadre ed esultò portandosi il dito al naso per zittire i sostenitori avversari. Che, per tutta risposta, lo hanno fatto oggetto quest'oggi di insulti per tutta la gara. Finchè SuperMario, dopo la punizione che ha fruttato il pari ai ragazzi di Seedorf, ha portato le mani verso le parti basse, gesto evidentemente provocatorio che gli ha fruttato l'ammonizione dell'arbitro Doveri, un giallo che gli impedirà di affrontare il Torino sabato prossimo in quanto diffidato.

    NAINGGOLAN, RISSA SFIORATA- Il pomeriggio cagliaritano all'insegna della maleducazione è proseguita con l'incontro molto ravvicinato tra alcuni tifosi del Milan che si sono casualmente imbattuti all'aeroposto con l'ex rossoblù Nainggolan, oggi alla Roma e che si trovava a Cagliari visto che Garcia ha concesso ai giallorossi una giornata di riposo dopo la vittoria di Verona. Memori del mancato trasferimento al Milan del belga, stando al racconto del calciatore, una ventina di persone lo avrebbero apostrofato "romanista pezzo di m...a". Si è sfiorata la rissa tra i protagonisti, come Nainggolan ha avuto modo di raccontare sul proprio profilo Twitter: 

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