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  • Barcellona diviso tra Neymar e Agüero: Inter e Juve interessate
Barcellona diviso tra Neymar e Agüero: Inter e Juve interessate

Barcellona diviso tra Neymar e Agüero: Inter e Juve interessate

  • Andrea Distaso

Uno tra El Kun Agüero (24) e il brasiliano Neymar (21) vestirà la maglia del Barcellona nella prossima stagione. Una scelta che verrà dettata dalla volontà o meno dell'attaccante del Santos di lasciare il Brasile nell'anno che precede il Mondiale casalingo del 2014. La prima scelta del presidente blaugrana è lui, come ha confermato il suo rappresentante in Sudamerica Andrè Cuty nei giorni scorsi.

La variabile è proprio la Coppa del Mondo che tornerà in Brasile dopo l'edizione del 1950 e la necessità per la Federcalcio locale di mantenere i propri maggiori talenti in patria, per ragioni chiaramente promozionali, almeno fino all'anno prossimo. Ma la contromossa dei catalani è già pronta: a Manchester c'è Sergio Agüero, che sogna il ritorno in Spagna dopo la brillante esperienza all'Atletico Madrid ed era stato accostato in passato proprio ai rivali del Real. Qalunque sia la scelta della dirigenza, si parla di un'operazione da almeno 40 milioni di euro e che inevitabilmente porterà alla cessione di una stella del reparto offensivo. 

Uno tra David Villa (31) e Alexis Sanchez (24) partirà: la logica e la carta d'identità farebbero propendere per il Guaje, che ha molto mercato in Inghilterra (Arsenal, Chelsea e lo stesso City), ma la realtà è diversa. Sanchez non ha legato con l'ambiente e soffre la presenza di Messi, ragion per cui potrebbe anticipare le mosse del club e chiedere la cessione in estate. Il giocatore ha una preferenza chiara per un ritorno in Serie A con Inter e Juventus pronte ad approfittarne. I bianconeri sono nettamente favoriti, in virtù della sicura partecipazione alla prossima Champions League e dei rapporti ben avviati tra Marotta e l'agente di Sanchez, Fernando Felicevich. Lo stesso di Arturo Vidal, perno bianconero ad un passo dall'ufficializzazione del prolungamento di contratto fino al 2018.

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