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  • Barcellona, ecco Xavi Simons: il gioiello della Masia che ha stregato la Spagna

    Barcellona, ecco Xavi Simons: il gioiello della Masia che ha stregato la Spagna

    • Giorgio Baratto
    "Nome Omen", un nome un destino, dicevano gli antichi romani. Un detto che calza a pennello alla giovane promessa del Barcellona Xavi Simons, che deve il suo nome di battesimo a una stella della squadra catalana: Xavi Hernandez.

    FIGLIO D'ARTE - Il quattordicenne olandese è quel che si dice un figlio d'arte - suo padre Regillio può vantare un passato nella prima divisione dei Paesi Bassi - anche se sembra destinato a superare abbondantemente la carriera del genitore. Cresciuto calcisticamente in Spagna, Xavi ha tirato i primi calci in una squadra di Alicante, dove i genitori si sono trasferiti quando il padre ha appeso gli scarpini al chiodo. A soli sette anni è stato notato dagli osservatori del Barcellona e portato a La Masía, il centro che ospita i giovani talenti della squadra catalana, dove con le squadre giovanili si è messo in mostra agli occhi del grande pubblico vincendo un trofeo dopo l'altro.

    FENOMENO MEDIATICO - Nato il 21 aprile del 2003, Xavi Simons si fa notare quando è in campo non solo per il talento e le grandi qualità tecniche con cui addomestica il pallone, la lunga e riccia capigliatura lo rendono inconfondibile quando è in campo. Che Xavi sia già un piccolo idolo per chi segue il Barcellona lo dimostrano i più di 300mila followers che seguono il suo profilo di Istagram, molti di più di quanti possano vantare alcuni giocatori professionisti della Liga. Senza contare che i video delle sue prestazioni in campo che si possono trovare su Youtube si sprecano. 

    'ARRIVERAI IN PRIMA SQUADRA' - In ogni caso, non è solo l'immagine mediatica che fa si che Xavi Simons sia qualcosa di più di una semplice promessa. Quest'anno è stato convocato dal selezionatore della nazionale olandese Under-14 dove, con la maglia dei Tulipani, ha fatto le prime esperienze a livello internazionale. Sono in molti a considerare il piccolo olandese come una parte importante del Barcellona del futuro, e c'è da scommettere che se Xavi ha già ascoltato più volte la fatidica frase "un giorno giocherai con la prima squadra" da sempre dirigenti e tecnici del settore giovanile del Barcellona tendono a evitare che le promesse si montino la testa e vivano nella maniera più tranquilla possibile la loro tappa di crescita calcistica. Ciò non toglie che i tifosi già sognino a occhi aperti, vedendo in Xavi Simons la stella che illuminerà il Camp Nou nel prossimo decennio. C'è già chi lo paragona a Neymar, ben sapendo che se dovesse trionfare nel Barça Xavi non si farà tentare dalle sirene milionari del PSG di turno. Questo tipo di ragionamento, in ogni caso, è fin troppo prematuro. Verrà il momento del piccolo olandese, non c'è dubbio, ma per il momento lasciamolo crescere in pace.
     

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