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  • Barcellona, il Governo spagnolo pronto a costituirsi parte civile sul caso arbitri

    Barcellona, il Governo spagnolo pronto a costituirsi parte civile sul caso arbitri

    • Redazione CM
    Il governo della Spagna, attraverso il Consiglio superiore dello Sport (CSD), ha annunciato che ha intenzione di costituirsi parte civile nell'ambito del caso Negreira, che riguarda i pagamenti milionari (1,4 milioni di euro) del Barcellona all'ex vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri, Negreira appunto, nel 2019, all'epoca del presidente Bartomeu.

    MASSIMA FORZA - "Ci presenteremo" e agiremo "con la massima forza", sono state le parole del presidente del Consiglio superiore dello sport José Manuel Franco, nel programma Ana Rosa in onda su Telecinco. "Questo caso mi preoccupa perché non fa bene allo sport spagnolo non fa bene, gli fa male. Ciò che fa male al calcio fa male allo sport spagnolo. Un club non paga per niente il vicepresidente degli arbitri in questo modo". 

    LAPORTA SPIEGHI - ​"Chiedo al signor Laporta (attuale presidente blaugrana, ndr) di chiarire per una volta cosa è successo, di dirci se ci sono cose che non sappiamo. Anche i tifosi e la massa sociale dell'FC Barcelona meritano una spiegazione. La questione è molto brutta e ci preoccupa e scredita lo sport e il calcio spagnolo".

    QUANDO SI DECIDE? - Al momento, il Tribunale di Barcellona ha sul tavolo la denuncia della Procura, la denuncia dell'arbitro Estrada Fernández e la denuncia della Lega. Bisognerà attendere "il momento opportuno, facendo lavorare le istituzioni. Seguiremo l'iter logico". La Corte sta attualmente esaminando tutta la documentazione fornita, in particolare le fatture di Negreira e le giustificazioni sia dell'ex arbitro che del Barça all'Agenzia delle Entrate. In Spagna si prevede che questa settimana verrà aperto un procedimento, e la polizia riceverà l'ordine di avviare un'indagine.


     

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