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  • Barcellona, è scontro Messi-Valverde per Deulofeu. Il Milan osserva: il punto
Barcellona, è scontro Messi-Valverde per Deulofeu. Il Milan osserva: il punto

Barcellona, è scontro Messi-Valverde per Deulofeu. Il Milan osserva: il punto

  • Alessandro Di Gioia
Ernesto Valverde è appena diventato il nuovo tecnico del Barcellona, ma in Catalogna c'è già maretta: colpa di Gerard Deulofeu, esterno offensivo che ha disputato un'ottima seconda parte di stagione con il Milan, in prestito dall'Everton, e che è diventato il pomo della discordia per quanto concerne l'imminente sessione di calciomercato dei blaugrana. Infatti il club catalano ha la possibilità di esercitare il diritto di recompra, per 12 milioni di euro: i dirigenti hanno deciso di valutare se esercitare quest'opzione, per poi stabilire il futuro del canterano. E proprio questa decisione sta creando i primi dissapori tra dirigenza, tecnico e Leo Messi, l'"eminenza grigia" dello spogliatoio blaugrana.

DUE FAZIONI CONTRAPPOSTE - Secondo quanto riportano dalla Spagna infatti, si sarebbero create proprio due fazioni nel Barcellona: da una parte c'è il nuovo tecnico Valverde, ostinato a volere Deulofeu con sè a tutti i costi, visto che lo ritiene un giocatore capace di cambiare le sorti del reparto offensivo blaugrana, magari come "dodicesimo uomo", nonostante la presenza di campioni come Messi, Neymar e Suarez; dall'altra parte c'è la dirigenza blaugrana, non pienamente convinta dall'affare e tentennante sul riscatto da portare a termine, seppur poi si possa decidere di cederlo a una cifra superiore per fare cassa.

PARTITA A SCACCHI - In questo scenario, si inserisce il parere di Lionel Messi, che non ritiene l'ormai ex Milan un giocatore da Barcellona e ha più volte sconsigliato il suo ritorno. Deulofeu ha più volte chiarito come sia fondamentale essere protagonista di un progetto che lo coinvolga al 100%, il Milan dal canto suo sta puntando a una strategia attendista, per evitare di sborsare più di 20 milioni per un giocatore che comunque è gradito a Montella, ma che rimane comunque una seconda scelta dietro a Keita della Lazio. Insomma, una partita a scacchi vera e propria, con tutte le pedine ancora in ballo: sicuramente, per il Barcellona, le prime sirene di mercato non sono positive. 

@AleDigio89

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