Dal bagno di sole con il Cagliari alle luci di San Siro. Il Bari non avrà tempo di smaltire la gara di mezzogiorno disputata domenica con i sardi. Domani è di nuovo campionato e di fronte a Gillet e soci ci sarà l'Inter campione d’Europa, nonché detentrice dello scudetto e della Coppa Italia. Sicuramente Ventura avrebbe volentieri evitato l'enorme dispendio di energie avvenuto con i sardi. Improbabile, pertanto, che dopo soli due giorni, siano riproposti gli stessi effettivi scesi in campo contro i rossoblù. In più, va considerato un avversario dotato di valori tecnici ben più elevati. Un fattore che potrebbe indurre il tecnico genovese ad accorgimenti particolari sul piano della scelta degli uomini.

Tra tanti fuoriclasse, lo spauracchio interista al momento è rappresentato da Eto'o. Anche contro il Bari, il camerunense dovrebbe partire dalla sinistra per poi stringere verso l'area di rigore. Ebbene, non è escluso che Ventura decida di opporre al 'leone' nerazzurro Belmonte piuttosto che Raggi. Ben inteso: per il terzino di La Spezia non si tratterebbe di una bocciatura. Ma nel caso specifico il difensore cosentino potrebbe farsi preferire poiché appare meglio integrato nei meccanismi della retroguardia, nonché in possesso di più gamba e passo. L'unica remora per rilanciare il 23enne calabrese potrebbe derivare da un problema all'anca che lo ha condizionato negli ultimi giorni. Ma se l'acciacco sarà del tutto smaltito, Belmonte ha buone chance di essere titolare.

La seconda mossa al vaglio di Ventura riguarda Gazzi. La fisicità del 'rosso' centrocampista farebbe assai comodo contro la prestanza dei vari Cambiasso, Stankovic e Zanetti ed il suo acume tattico sarebbe prezioso per limitare la fantasia di Sneijder. Nello scorso campionato, Ventura ha sempre schierato Gazzi contro l'Inter. In tal senso, non appare casuale la preferenza accordata a Pulzetti come sostituto di Almiron con il Cagliari, nell'ottica di schierare il mediano trentino contro la Benamata. Destino vuole, però, che ieri Gazzi abbia accusato un attacco di gastroenterite che lo mette in leggero dubbio. Oggi se ne saprà di più. Scontato, invece, il rientro dal primo minuto di Almiron, mentre è da valutare Donati che con i sardi ha speso molto. L'impressione è che se Gazzi sarà al meglio, comporrà lui il tandem di centrocampo con Almiron. In alternativa, Donati e Pulzetti si giocano una maglia al fianco dell'argentino.  

L'ultima possibile novità riguarda il reparto avanzato, dove potrebbe essere concesso un turno di riposo a Kutuzov che non ha brillato domenica scorsa. Il recupero di Rivas, che ha smaltito una contrattura alla coscia, potrebbe indurre Ventura a lanciare l'argentino come esterno offensivo sinistro, con il conseguente avanzamento di Ghezzal accanto a Barreto. In corsa, però, c'è pure Castillo. A fronte di alcune possibili variazioni, non muterà l'atteggiamento. A San Siro il Bari non farà certo le barricate, anche se di diverso parere è il tecnico del Napoli, Mazzarri. 'Contro di noi - ha affermato l'allenatore dei campani - il Bari ha fatto catenaccio affidandosi a continui passaggi al portiere'. Secca la replica di Andrea Masiello: 'Se al San Paolo - dice il difensore biancorosso - Barreto non fosse stato fermato dal palo sull'1-0, forse Mazzarri non si sarebbe nemmeno presentato in sala stampa'. Intanto, si prepara un mini esodo verso Milano: a San Siro i sostenitori biancorossi potrebbero essere oltre 2.000.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)