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  • Bassano-Gubbio:| Le voci dallo spogliatoio

    Bassano-Gubbio:| Le voci dallo spogliatoio

    • Pietro Ferrazzi

    Delusione al 'Mercante' per la sconfitta interna del Bassano Virtus. Il Gubbio vince senza patire la solita tensione agonistica bassanese. Poche le occasioni da rete degne di nota e, tra queste, quella che al 40' del primo tempo ha sancito la vittoria degli umbri: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Borghese svetta e insacca alle spalle del portiere Grillo. Il Bassano prova a pungere nella prima parte di gara con Venitucci ma la mira prima e Lamanna poi vanificano i tentativi. Un paio di buone occasioni degli ospiti anticipano di qualche minuto la rete del vantaggio. Nella ripresa Sandreani impegna abilmente Grillo con un sinistro di prima intenzione alzato sopra la traversa. Il Bassano fatica a impensierire la difesa ospite e solo al 41' sfiora il gol con una spizzata di La Grotteria.

    BASSANO

    L'allenatore del Bassano Virtus, Osvaldo Jaconi: 'Complimenti al Gubbio perché è una buona squadra, ma anche ai miei ragazzi che hanno provato a rimanere attaccati alla gara fino alla fine. La differenza l'ha fatta la fisicità dei nostri avversari. Borghese ha fatto gol di testa e respinto molti cross. Era quindi molto difficile buttare palloni in mezzo. Non hanno pesato le assenze ma, ripeto, la statura fisica. Loro sono molto bravi a difendere e hanno una certa rudezza negli interventi. Complimenti a loro per la vittoria e a noi perché abbiamo tentato di riacciuffarli'.

    GUBBIO

    L'allenatore del Gubbio, Vincenzo Torrente: 'Noi venivamo da due prestazioni molto buone in cui, però, non avevamo raccolto nulla. Sono contento perché abbiamo vinto contro il Bassano che è un'ottima squadra, secondo me, dalla mediana in su, una delle migliori della categoria. Crocetti e Guariniello per esempio, sono due attaccanti di assoluto valore. Dispiace non essere riusciti a chiudere la gara e questo è un difetto che ci portiamo dietro. Quando siamo calati fisicamente, ci siamo difesi bene e ci siamo appesi al vantaggio. Sono contento anche per le molte assenze: avevo due attaccanti su cinque a disposizione e ho dovuto arrangiarmi alla meglio'.

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