Benevento, le pagelle di CM: Ciciretti e Armenteros impalpabili
Belec 6: non ha responsabilità dirette sui gol, nel primo tempo salva sul colpo di testa di Grassi
Letizia 5,5: una partita in cui mostra tutto: i suoi punti di forza, ma pure i suoi limiti. Sfiora l'eurogol con un tiro da 40 metri che esce di un niente, ma poi si perde Mattiello nell'azione del vantaggio ospite
Djimsiti 6: uno dei più positivi, sempre ordinato e pulito in ogni intervento
Costa 5: propizia il gol del momentaneo vantaggio, ma questo non cancella l'ennesima prestazione opaca. L'errore sulla prima rete spallina è da censura
Di Chiara 5,5: meno peggio delle altre volte, ma non al punto da raggiungere la sufficienza
Chibsah 6: forse uno dei migliori, almeno nel primo tempo quando gioca a tutto campo: pressa, ruba palloni e ispira pure, servendo a D'Alessandro un assist al bacio che però non viene sfruttato
(dal 74' Puscas 5: spreca un'occasione ghiottissima, tanto per cambiare)
Cataldi 5: di nuovo regista, di nuovo uomo d'ordine che però di ordine non ne mette. Anzi, trasferisce la sua frenesia alla squadra con evidenti riflessi negativi sulla manovra
Memushaj 5: l'impegno non manca, a venir meno ancora una volta sono la qualità e la personalità in un giocatore che finora non ha dimostrato di essere da Serie A, come tanti suoi compagni
Ciciretti 4,5: chi l'ha visto?
Armenteros 5: finisce sovrastato dalla fisicità della Spal, solo De Zerbi non se ne accorge
(dal 79' Coda sv)
D'Alessandro 5,5: gioca poco più di un tempo, ma non riesce a incidere sul match, pur avendo avuto due buone occasioni per farlo. Esce per via dell'ennesimo infortunio
(dal 51' Parigini 5: qualche spunto degno di nota e poco più: quando sfrutterà un'occasione?)
All.: De Zerbi 4,5: dovrebbe interrogarsi, dopo due mesi, su quello che (non) è riuscito a fare da allenatore del Benevento: una squadra senza identità che ha quasi tutti e due i piedi in Serie B. Avrebbe dovuto cambiare le cose, per il momento le sue (presunte) capacità non si sono viste
