Calciomercato.com

  • Benevento, le pagelle di CM: Foulon è un disastro, ma non si salva nessuno

    Benevento, le pagelle di CM: Foulon è un disastro, ma non si salva nessuno

    • Massimiliano Mogavero
    Benevento-Verona 0-3

    Montipò 5: non ha grandi colpe sui gol subiti, anzi ne salva almeno un altro paio compiendo un grande intervento su Barak nel primo tempo, per poi ripetersi su Gunter nella ripresa. Evita l'imbarcata

    Depaoli 5: una serata da mal di testa: tra Zaccagni e Lazovic non ne becca mezza e Inzaghi a fine primo tempo lo richiama giustamente in panchina

    (45' Improta 6: entra con la voglia di spaccare il mondo, ma predica nel deserto: i compagni non lo seguono)

    Glik 4,5: serataccia anche per il difensore polacco che naufraga insieme a tutta la squadra. Emblematico l'intervento a vuoto con cui spiana la strada per il gol di Lasagna

    Caldirola 5: al rientro da titolare, con la fascia di capitano al braccio, vive 90' di sofferenza assoluta su Lasagna che da solo riesce a impensierire costantemente la lenta retroguardia giallorossa

    Letizia 6: rientrava da titolare a distanza di due mesi esatti dall'infortunio subito col Milan, ma la sua partita dura solo dieci minuti

    (11' Foulon 4: era difficile fare peggio delle ultime uscite, ma ci è riuscito alla grande facendo più danni della grandine in una mezzora di gioco che farà fatica a dimenticare)

    (45' Tuia 5,5: viene impensierito poco)

    Hetemaj 5: è sempre l'ultimo ad arrendersi, ma stavolta anche lui viene coinvolto nella mediocrità generale

    Ionita 4,5: cambia posizione in continuazione, ma il suo contributo è sempre lo stesso: invisibile. Un fantasma, non per Inzaghi che lo tiene in campo praticamente sempre. Avrà ragione lui 

    Schiattarella 5: sembra ispirato, parte con un gran lancio che Lapadula spreca ma poi si innervosisce ed esce dalla partita

    Insigne 5: sbaglia anche i passaggi più elementari, ma nel primo tempo è l'unico a provare qualcosa negli ultimi sedici metri: sua l'unica conclusione pericolosa del Benevento

    (55' Viola 5: intensità eccessiva per le sue caratteristiche. Viene mangiato dagli avversari)

    Sau 5: non era la sua partita. Ritmi troppo alti per un giocatore come lui che ha bisogno di tempo e di spazi per poter incidere: la pressione dei difensori dell'Hellas lo soffoca

    Lapadula 4,5: stavolta non ha alibi perché ha la palla giusta per cambiare il destino della partita ma la spreca nel peggiore dei modi

    (74' Gaich sv)


    All. Inzaghi 4: aveva chiesto alla sua squadra di ripetere la partita dell'andata ed effettivamente i suoi l'hanno accontentato. Se un girone fa il Verona vinse la partita sfondando sistematicamente a sinistra, la cosa si ripete anche stasera, senza che il tecnico riesca ad apportare le giuste contromisure. Ma la cosa più preoccupante è la tensione emotiva con cui il Benevento ha affrontato questa sfida

    Altre Notizie