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    • Bergomi: 'Dopo il 2010 l'Inter doveva rinnovare. Champions? Spero l'anno prossimo'

    Bergomi: 'Dopo il 2010 l'Inter doveva rinnovare. Champions? Spero l'anno prossimo'

    Questa sera l'Inter affronterà il Bayern Monaco e il portale tedesco TZ ha intervistato l’ex bandiera nerazzurra Beppe Bergomi che ha analizzato le due squadre, ecco un'estratto:“ Il Bayern? Bisogna essere protagonisti costantemente e hanno sempre saputo reinventarsi continuando in questo modo il loro progetto. L’Inter, invece avuto qualche difficoltà soprattutto a causa del cambio di proprietà. Dopo il 2010 bisognava capire il momento in cui cambiare qualcosa, l’Inter era allora la Juve di oggi. Avrebbero potuto ancora fare molto, ma non si sono resi conto che la squadra doveva essere rinnovata. Ancelotti al Bayern? Carlo è l’allenatore ideale, perché le sue squadre vincono con il sorriso. Molti allenatori di successo danno l’impressione di dover combattere contro il resto del mondo.Con Carlo, invece, i successi sono ottenuti con un sorriso. Sempre. Un uomo meraviglioso. Lo apprezzo molto e sono sicuro che farà un grande lavoro al Bayern”.

    SUNING - Bergomi ha anche risposto ad alcune domande sul gruppo Suning e riguardo l'attuale situazione della panchina nerazzurra:“Hanno una base economica significativa e hanno la voglia necessaria per spingere nuovamente il progetto Inter. Le prime impressioni sono molto positive, anche se devono confrontarsi con il FPF. Mancini è l’allenatore giusto? Difficile da dire, ma penso di sì. Lui è un allenatore importante, è sicuro. Quando arrivano nuove persone di solito preferiscono cambiare ma ora Roberto ha la necessità di essere sostenuto fino alla fine. La prossima finale di Champions League tra Bayern e Inter? Bella domanda! La Champions League è speciale, perché non sempre vincono le migliori squadre alla fine. In ultima analisi, dipende dall’Inter, ma spero e credo che ci saranno lì l’anno prossimo. Se andrà poi in finale, bisogna vedere…”

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