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  • Berlusconi ha parlato per non dire nulla. Doveva rispondere a queste 10 domande

    Berlusconi ha parlato per non dire nulla. Doveva rispondere a queste 10 domande

    Ha ragione il tifoso milanista che, su Facebook, poco fa ha scritto: "Sapevo già ciò che Berlusconi avrebbe detto prima ancora che aprisse bocca su Milan Channel".

    Sulla tv societaria, in assenza totale di contraddittorio (non sia mai che i giornalisti prevenuti e magari pure comunisti possano formulare le solite domande capziose), il presidente onorario del Milan ha rotto il suo silenzio assordante per non dire nulla.

    Nulla di nuovo. Nulla che non si sapesse già. Nulla che potesse vagamente suonare come scusa ai tifosi per essere stati sepolti sotto una montagna di panzane nei due mesi intercorsi fra la conclusione del campionato e le cessioni di Thiago Silva e Ibrahimovic, inframezzate dall' "atto d'eroismo" (Galliani dixit) del 14 giugno per il no ai 50 milioni del Psg; dalla maglia n.10 che lo stesso Galliani ha assegnato allo svedese; dalla campagna abbonamenti aperta garantendo ai sostenitori rossoneri chè nè l'uno nè l'altro sarebbero mai stati venduti ai francesi; dalle foto sul sito, sezione e-commerce, ritraenti anche Thiago e Ibra assieme ad Ambrosini, Boateng e Nocerino prima che i due "incedbili" venissero cancellati; dalla promessa di risarcire gli abbonati traditi.

    Ribadiamo il concetto che, malauguratamente, gli yesman dell'entourage arcoriano non hanno ancora chiarito all'uomo capace di trasformare il Milan nel club più titolato del mondo e molti fra i suoi, nei tifosi oggi più incazzati del mondo.

    Il mercato al tempo di Internet vieta tassativamente di mentire o, quantomeno, di arrampicarsi sugli specchi. I sostenitori di qualunque squadra ne sono protagonisti in tempo reale: amano che si parli loro con assoluta franchezza, detestano chi li prende per i fondelli, cliccano e svergognano chi dice una cosa per un'altra. 

    Esempio: le disquisizioni sulla crisi economica (ma quand'era premier, Berlusconi non sosteneva che non esistesse nel nostro Paese? O era un sosia?); i bilanci da risanare; le enormi spese sostenute per gli ingaggi (ma 12 milioni all'anno a Ibrahimovic chi li pagava, Babbo Natale?). Tutta questa dotta analisi socio-psicologico-finanziaria, il Cavaliere poteva tracciarla alla fine del campionato. Poteva spiegare ai  milioni di tifosi della sua squadra come stavano esattamente le cose, perchè bisognava cedere Thiago e Ibra, eccetera eccetera.  Magari, sarebbe stato comunque criticato; sicuramente, la franchezza sarebbe stata apprezzata. 

    Per questo, casomai avesse tempo e voglia di farlo, a reti unificate o anche solo su Milan Channel, a Berlusconi riproponiamo le dieci domande di calciomercato.com. Presumiamo siano le stesse che, anche oggi, i tifosi del Mian avrebbero voluto porgli.     

    1) Presidente Berlusconi, è vero, come dice Raiola, che i discorsi con il Psg per la cessione di Ibrahimovic "sono incominciati in gennaio" e, se è vero, perchè all'indomani della conclusione del campionato, Galliani ha dichiarato ufficialmente "incedibile" lo svedese?

    2) Presidente Berlusconi, Thiago Silva ha chiesto scusa ai tifosi del Milan affermando che è stata la società a cederlo, che lui sarebbe rimasto volentieri in rossonero, che andare al Psg "non è stata una questione di soldi," visto che il suo contratto era stato rinnovato il 2 luglio scorso. Se è così, perchè il 14 giugno lei ha rifiutato la cessione del brasiliano, compiendo "un atto di eroismo" (Galliani dixit) e il 14 luglio Thiago Silva è passato al Paris St.Germain?

    3) Presidente Berlusconi, anche Ibrahimovic voleva rimanere al Milan. E' vero che la decisione di venderlo è stata presa circa due mesi fa, durante una cena fra lei, Galliani e Allegri e, se è vero, perchè in giugno Galliani ha dichiarato ufficialmente: "Per Ibrahimovic è pronta la maglia n.10"?

    4) Presidente Berlusconi, lei è anche un uomo di spettacolo e di comunicazione: trova giusto nei confronti dei tifosi, cominciare a vendere gli abbonamenti 2012-2013 assicurando loro la permanenza di Ibrahimovic e Thiago Silva, sbarazzandosi invece dell'uno e dell'altro?

    5) Presidente Berlusconi, nel gennaio corso, Galliani aveva venduto Pato al Psg per 30 milioni e aveva chiuso con il City l'acquisto di Tevez. Lei fece saltare tutto: per amore del Milan e anche per l'amore che lega sua figlia Barbara a Pato? E se tornasse indietro, lo rifarebbe?

    6) Presidente Berlusconi, è vero che, a causa della partenza di Pirlo, lasciato libero di andare alla Juve e di vincere lo scudetto dopo che Allegri gli aveva detto di voler impiegare nel suo ruolo Ambrosini o Van Bommel; a causa dell'ecatombe di infortuni di cui non è mai stata fornita una spiegazione ufficiale e definitiva, dello scudetto perso, dell'eliminazione dalla Champions League patita dal Barcellona, della qualità del gioco della squadra che non l'ha mai soddisfatta, lei pensava di non confermare Allegri, il cui contratto, invece, è stato prolungato?

    7) Presidente Berlusconi, è vero che al posto di Allegri avrebbe voluto Guardiola e che un emissario milanista ha contattato il tecnico catalano in maggio, assicurandogli che, se fosse venuto al Milan, non avrebbe trovato Ibrahimovic, certamente ceduto al Psg?

    8) Presidente Berlusconi, è vero che i rapporti fra sua figlia Barbara, consigliera d'amministrazione del Milan e Galliani, suo braccio destro dall'86, i rapporti sono pessimi e che in ViaTurati sia in atto un braccio di ferro fra i due?

    9) Presidente Berlusconi, è vero che, anche a causa della grave crisi economica, lei potrebbe vendere il Milan a un oligarca russo, amico del suo grande amico Vladimir Putin o agli arabi (Qatar Investment Authority, fondo sovrano qatariota, proprietario anche del Psg, patrimonio stimato in 600 miliardi di dollari; Sheikh Ahmed Bin Saaed Al Maktoum, nipote di Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Emiro del Dubai, 16 miliardi di dollari di patrimonio personale stimato)?

     

    10) Presidente Berlusconi, dopo la cessione di Ibrahimovic, i nomi accostati al Milan per il ruolo di centravanti sono questi: Tevez, Dzeko, Van Persie, Damiao, Matri, Pazzini. Ammesso e non concesso che ne arrivi uno, secondo lei il Milan sarà da scudetto e dove arriverà in Champions League?

     

     

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