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Berlusconi il 16 a Milanello: le 10 domande sul Milan senza risposta

Berlusconi il 16 a Milanello: le 10 domande sul Milan senza risposta

Venerdì 16 novembre, hanno annunciato in Via Turati, Silvio Berlusconi si presenterà a Milanello per affrontare la crisi del Milan.

Meglio tardi che mai. Dall'inizio della stagione ufficiale, addì 1 luglio 2012, il presidente onorario ha sinora tenuto un intervento ufficiale su Milan Channel per non spiegare ai milioni di tifosi rossoneri le cause del peggior momento della squadra in oltre ventisei anni di gestione; per non dire che cosa intenda fare per fermare la caduta del club più titolato del mondo il cui organico in estate è stato demolito con i risultati sportivi che tutti sappiamo:  dodicesimo posto in classifica con 14 punti in 12 partite (4 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte di cui 4 a San Siro, 18 gol fatti, 16 subiti); qualificazione agli ottavi di Champions da raggiungere conquistando 4 punti nelle utltime due gare del girone; 17 punti di distacco dalla Juve capolista; 12 punti di distacco dal Napoli terzo in classifica, piazzamento che dà diritto ai preliminari della Champions League 2013-2014.

Fra le molte cose che avrà da fare mettendo piede nel centro sportivo di Carnago, siamo curiosi di sapere se Berlusconi risponderà alle 10 domande che calciomercato.com gli aveva posto il 22 luglio scorso. Rileggendole  a distanza di 114 giorni, si scoprono sempre di sorprendente attualità. Bisogna solo togliere dalla n.10 il riferimento a Tevez, Dzeko, Van Persie, Damiao e Matri che figuravano nella rosa dei possibili rinforzi in attacco. Comprendeva anche Pazzini. Che poi è arrivato.

Leggete qui.

Da calciomercato,com del 22 luglio 2012: 

Negli ultimi 36 giorni, dal 14 giugno (annuncio ufficiale del no al Psg per la cessione di Thiago Silva) ad oggi, Silvio Berlusconi ha fatto e ha detto molte cose. Ufficialmente, nessuna che riguardasse il Milan. L'ex premier ha preannunciato la sua ridiscesa in campo per ritornare a Palazzo Chigi nel 2013; ha cominciato a fare jogging alle 6 del mattino perdendo 5 chili, come racconta il fedelissimo "Chi"; ha partecipato alla festa di compleanno della parlamentare Catia Polidori durante la quale, racconta sempre "Chi", ha avvertito che, se ritornerà a governare l'Italia, abolirà l'Imu e chiuderà Equitalia.

E il Milan di cui Berlusconi è il proprietario da 26 anni? In questi 36 giorni è successo di tutto: gli "incedibili" Thiago Silva e Ibrahimovic sono stati venduti al Psg per complessivi 62 milioni; 12 risultano essere gli ex tesserati rossoneri o ceduti o lasciati liberi; circa 200 i milioni di euro su cui può contare Via Turati fra contante ricavato dalle operazioni con i francesi, premi Uefa per l'ultima partecipazione alla Champions League, risparmi sui pesantissimi ingaggi che la stessa società assicurava a chi se n'è andato.

Intanto, lo sconcerto e l'ira montano fra milioni di tifosi rossoneri che, al club per prima cosa rimproverano di essere stati presi in giro; di essere stati subissati di panzane e dichiarazioni roboanti, clamorosamente smentite dai fatti.

Per questo, se fra i molti impegni non calcistici che scandiscono le sue giornate, il presidente onorario del Milan, Silvio Berlusconi, avesse cortesemente voglia di rispondere a queste 10 domande di calciomercato.com, abbiamo la presunzione di ritenere che farebbe bene. Perchè sono le domande che ogni milanista gli porrebbe, se l'avesse a portata di mano.

1) Presidente Berlusconi, è  vero, come dice Raiola, che i discorsi con il Psg per la cessione di Ibrahimovic "sono incominciati in gennaio" e, se è vero, perchè all'indomani della conclusione del campionato, Galliani ha dichiarato ufficialmente "incedibile" lo svedese? 

2) Presidente Berlusconi, Thiago Silva ha chiesto scusa ai tifosi del Milan affermando che è stata la società a cederlo, che lui sarebbe rimasto volentieri in rossonero, che andare al Psg "non è stata una questione di soldi," visto che il suo contratto era stato rinnovato il 2 luglio scorso. Se è così, perchè il 14 giugno lei ha rifiutato la cessione del brasiliano, compiendo "un atto di eroismo" (Galliani dixit) e il 14 luglio Thiago Silva è passato al Paris St.Germain?

3) Presidente Berlusconi, anche Ibrahimovic voleva rimanere al Milan. E' vero che la decisione di venderlo è stata presa circa due mesi fa, durante una cena fra lei, Galliani e Allegri e, se è vero, perchè in giugno Galliani ha dichiarato ufficialmente: "Per Ibrahimovic è pronta la maglia n.10"?

4) Presidente Berlusconi, lei è anche un uomo di spettacolo e di comunicazione: trova giusto nei confronti dei tifosi, cominciare a vendere gli abbonamenti 2012-2013 assicurando loro la permanenza di Ibrahimovic e Thiago Silva, sbarazzandosi invece dell'uno e dell'altro?

5) Presidente Berlusconi, nel gennaio corso, Galliani aveva venduto Pato al Psg per 30 milioni e aveva chiuso con il City l'acquisto di Tevez. Lei fece saltare tutto: per amore del Milan e anche per l'amore che lega sua figlia Barbara a Pato? E se tornasse indietro, lo rifarebbe?

6) Presidente Berlusconi, è vero che, a causa  della partenza di Pirlo, lasciato libero di andare alla Juve e di vincere lo scudetto dopo che Allegri gli aveva detto di voler impiegare nel suo ruolo Ambrosini o Van Bommel; a causa dell'ecatombe di infortuni di cui non è mai stata fornita una spiegazione ufficiale e definitiva, dello scudetto perso, dell'eliminazione dalla Champions League patita dal Barcellona, della qualità del gioco della squadra che non l'ha mai soddisfatta, lei pensava di non confermare Allegri, il cui contratto, invece, è stato prolungato?

7)  Presidente Berlusconi,  è vero che al posto di Allegri avrebbe voluto Guardiola e che un emissario milanista ha contattato il tecnico catalano in maggio, assicurandogli che, se fosse venuto al Milan, non avrebbe trovato Ibrahimovic, certamente ceduto al Psg? 

8) Presidente Berlusconi, è vero che i rapporti fra sua figlia Barbara, consigliera d'amministrazione del Milan e Galliani, suo braccio destro dall'86, i rapporti sono pessimi e che in ViaTurati sia in atto un braccio di ferro fra i due?

9) Presidente Berlusconi, è vero che, anche a causa della grave crisi economica, lei potrebbe vendere il Milan a un oligarca russo, amico del suo grande amico Vladimir Putin o agli arabi (Qatar Investment Authority, fondo sovrano qatariota, proprietario anche del Psg, patrimonio stimato in 600 miliardi di dollari;  Sheikh Ahmed Bin Saaed Al Maktoum,  nipote di Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Emiro del Dubai, 16 miliardi di dollari di patrimonio personale stimato)?

 

10) Presidente Berlusconi, dopo la cessione di Ibrahimovic, i nomi accostati al Milan per il ruolo di centravanti sono questi: Tevez, Dzeko, Van Persie, Damiao, Matri, Pazzini. Ammesso e non concesso che ne arrivi uno, secondo lei il Milan sarà da scudetto e dove arriverà in Champions League? 

 

Xavier Jacobelli

Direttore Editoriale www.calciomercato.com

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