Calciomercato.com

  • Bertolini furiosa con Petrachi: 'Parole dell'altro secolo. Porti rispetto!'

    Bertolini furiosa con Petrachi: 'Parole dell'altro secolo. Porti rispetto!'

    Milena Bertolini sbotta. Il ct della Nazionale femminile di calcio risponde duramente alle parole di Petrachi dopo Roma-Cagliari.  Il ds della Roma, in merito al fallo fischiato a Kalinic su Pisacane che avrebbe poi reso vano il gol segnato dall'attaccante croato, si era così espresso: "Il gioco del calcio è un gioco maschio, non è un gioco di ballerine. Altrimenti ci mettiamo il tubino e le scarpine di danza classica e andiamo a fare quello".  ​

    L'ATTACCO - Bertolini, protagonista con le sue ragazze al Mondialeandato in scena la scorsa estate in Francia, non lascia passare l'esternazione di Petrachi: "Questa frase, che il calcio non è uno sport per signorine, è del 1909 e l'ha pronunciata Guido Ara. Sono passati 110 anni e credo che dovremmo andare avanti. È un modo di pensare un po' primitivo ma, nel frattempo, la società si è evoluta. Quello di Petrachi è il pensiero medio degli italiani verso le donne che fanno calcio". Il ct azzurro lascia uno spiraglio di comprensione al direttore sportivo romanista: "Bisogna capire cosa voleva dire con quella frase: se intendeva che le donne sono più fragili, non sono determinate e non hanno forza non ha la conoscenza esatta di cosa vuol dire essere donna e fare calcio per una donna. Credo anzi che nel modo più assoluto il calcio sia uno sport per donne. Lo abbiamo dimostrato ai Mondiali, nei quali si è vista grande aggressività e contrasti, temperamento e niente piagnistei. Quando si parla, si deve stare attenti, le parole sono importanti e danno significato ai nostri pensieri. Se il pensiero di Petrachi è quello che sembra non lo condivido. Per la forza che hanno le donne e la capacità di soffrire che hanno, il calcio è uno sport per donne".

    GAMA - Anche il capitano della Nazionale femminile e colonna portante della Juventus Women Sara Gama rimprovera il direttore sportivo della Roma: "Petrachi ha fatto un'uscita molto infelice, glielo stanno facendo notare tutti. Il linguaggio plasma la realtà, questo linguaggio forse non corrisponde a quello che pensa, ma il linguaggio è importante e dimostra che, per quanto cerchiamo di progredire, per il cambio culturale serve tempo. Le sue parole dicono che non riusciamo a levarci queste cose di dosso e ogni retropensiero. E' un'uscita ampiamente infelice in un tempo ampiamente sbagliato".

    Altre Notizie