Ha segnato il gol che ha affossato la Juventus e dato la svolta alla stagione del Milan, ma il mese di dicembre sarà l'ultimo con la maglia rossonera per Robinho. Questione di scelte, quelle di Galliani e del giocatore, che si scontrano con la volontà di Allegri e Berlusconi. Il patron rossonero ha pubblicamente investito il brasiliano del ruolo di leader, ha chiesto e ottenuto di vederlo in campo, trovando d'accordo Allegri, che stravede per lui, ma...C'è sempre ma. Che risponde al nome di bilancio e volontà del giocatore. Binho ha un contratto fino al 2014 a 8 milioni di euro lordi a stagione, una sua cessione a gennaio permetterebbe al Milan di incassare almeno 22 milioni di euro, 10 di cartellino più 12 lordi dello stipendio.

In tempo di fairplay finanziario sarebbe oro colato, anche perchè le offerte non mancano, come confermato dallo stesso attaccante brasiliano a Lancenet: "Nel calcio non puoi mai sapere del tuo domani, sono un professionista e non posso dire che non giocherò per nessun altro club brasiliano al di fuori del Santos. Ho ricevuto offerte da Gremio, Atletico Mineiro e San Paolo, vediamo cosa accadrà". Le leggi di mercato avranno la meglio, l'avventura di Robinho al Milan è arrivata al capolinea.