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    • Boadu: 'Per la crisi potrei restare all'Az'. Ma il Milan non molla: la situazione

    Boadu: 'Per la crisi potrei restare all'Az'. Ma il Milan non molla: la situazione

    • Federico Albrizio
    Il Milan aspetta Ibrahimovic per il finale di stagione, e poi? Sarà caccia a un nuovo centravanti. La lista dei nomi seguiti dai rossoneri è già folta e tra questi figura anche quello di Myron Boadu: classe 2001, stagione da urlo con l'AZ Alkmaar e gli occhi di mezza Europa addosso. Ma l'addio al club olandese potrebbe essere rinviato per colpa del coronavirus. A svelare questo scenario è lo stesso giovane centravanti in un'intervista a Ad.nl: "Le possibilità che rimanga sono aumentate per via della crisi. Ho sempre detto che volevo vincere un titolo all'AZ e non è ancora successo per determinate circostanze. Penso che sia davvero possibile vincere qui, quindi dobbiamo restare uniti. Se qualcuno va via, potremmo perdere lo slancio".

    LA SITUAZIONE - Timori fondati quelli di Boadu visti gli evidenti effetti che il Covid-19 avrà sul calciomercato, ma è presto per mettere la parola fine ai rumors su una sua possibile partenza dall'AZ. E il Milan non è un'opzione da scartare. Il suo nome non è in cima alla lista dei desideri, Luka Jovic del Real Madrid resta la prima scelta, ma per qualità, età e costo (20-25 milioni di euro) rientra a pieno nei parametri del progetto che Elliott intende avviare sotto la guida di Rangnick e continua ad essere monitorato dal club di via Aldo Rossi. E poi, c'è sempre il fattore Mino Raiola, che ha suggerito il suo nome e che con i rossoneri ha diversi tavoli di lavoro aperti da Ibrahimovic a, soprattutto, Donnarumma e Romagnoli. La crisi può diventare un ostacolo, inevitabile, ma non chiude al mercato: perché Boadu piace al Milan, alla ricerca di giovani talenti da cui ripartire.

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