'Il pareggio contro l'Inter è un risultato fondamentale, una risposta da parte di tutti: c'è stato un cambiamento a livello fisico, e i risultati aiutano la testa'. Lo ha dichiarato ieri l'attaccante Rolando Bianchi, intervistato da Radio International Bologna. 'A me va bene qualsiasi modulo, posso giocare da solo o con un'altra punta, basta che sia utile alla squadra - ha spiegato il giocatore rossoblù -. Voglio solo riprendermi ciò che mi sono perso finora per l'infortunio di cui ho sofferto in questo inizio stagione. Sono contento di aver scelto il Bologna in estate, volevo giocare con continuità e ora voglio arrivare in doppia cifra. Un interessamento dell'Inter nei miei confronti? Non so nulla. L'estate scorsa c'era stata una proposta dalla Cina, ma non mi sento ancora pronto a fare una scelta del genere. Mi offrivano tanti soldi, ma io gioco per divertirmi. A Bologna c'è un grande ambiente, la gente ti sta vicina e merita grandi palcoscenici; a Torino c'è molta più pressione, ma ho ancora un buon rapporto con i tifosi granata. La sostituzione col Verona? Sono abituato a lavorare, non mi piace parlare: in quell'occasione ho avuto un confronto col mister e basta. L'esultanza contro l'Atalanta? Il fatto di esultare contro una ex squadra spesso viene giudicato male, ma io ho sempre esultato dopo un gol e non farlo sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi della squadra per cui giochi. Il confronto con Di Vaio? Sono stato paragonato anche a Pulici e il confronto è stato pesante, ma alla fine so che fa bene. Diamanti? E' un bravissimo ragazzo, è il perno della squadra: vorrebbe essere in ogni parte del campo ed è legatissimo alla maglia. Cristaldo? Farà grandi cose, è completo, un giocatore di prospettiva'.