Bologna, Fiorentina, Empoli e Genoa: corsa salvezza, ecco tutte le possibilità
BOLOGNA - Partiamo dalla squadra che, a differenza delle altre, ha una partita in più da giocare, domani sera contro la Lazio. Se fa un punto in due partite (la prossima contro il Napoli) è aritmeticamente salva. Se le perde entrambe, invece, rischierebbe: sarebbe retrocesso in caso di arrivo a pari punti con Genoa e Fiorentina se la squadra di Prandelli non vincesse con almeno di due reti di scarto; e anche se dovesse arrivare a 40 punti con Fiorentina, Genoa e Udinese per colpa della classifica avulsa.
FIORENTINA - Inaspettatamente lì, alla Fiorentina bastava un punto oggi, a Parma. Che non è arrivata. La Viola, che attende il Genoa nello scontro diretto, si salvano se: non perdono, perdono con un gol di scarto, se l'Empoli non vince a San Siro contro l'Inter e in caso di arrivo a quattro con Genoa, Udinese e Bologna. In caso di arrivo a tre con Genoa e Bologna, invece, i viola sono salvi, a patto che non perdano con più di una rete di scarto, altrimenti salutano la Serie A. Se, invece, arrivano a pari punti Fiorentina e Genoa, sono retrocessi per scontri diretti.
EMPOLI - Se Caputo e compagni vincono con l'Inter, sono salvi. Si salvano anche se fanno lo stesso risultato del Genoa, quindi se il Grifone perde, i toscani possono perdere. A pari punti col Genoa, invece, andrebbero in Serie B, per la peggior differenza reti negli scontri diretti.
GENOA - La squadra di Prandelli, che va a Firenze l'ultima, si salva se arriva a 40 punti, vincendo. A 40 punti, qualsiasi combinazione la vedrebbe ancora in Serie A. Anche un pareggio può bastare, ma l'Empoli deve perdere a San Siro. Tutto concentrato in pochi campi, tutti sugli smartphone, per vedere cosa succede alle avversarie. San Siro e il Franchi saranno teatri della corsa salvezza.