Intermedia Finance conferma la rinuncia al mandato di vendere il Bologna. La merchant bank guidata da Giovanni Consorte ha spiegato in un comunicato ufficiale: "In questi ultimi dieci giorni, nell'ambito del secondo mandato ricevuto, Intermedia ha elaborato un progetto societario e finanziario di lungo periodo per il Bologna, onde poter dare alla società bolognese quella stabilità e prospettiva che merita".

"Intermedia Finance ne aveva avviata la realizzazione e, pur nella cautela che simili operazioni richiedono, aveva trovato l'adesione, con riserva, di importanti imprenditori della città. L'unico vincolo che Intermedia aveva posto era l'estinzione del credito che il Bologna vantava nei confronti della Asf di Sergio Porcedda (3 milioni passati da una società all'altra, ndr) oltre all'immediata sottoscrizione di un aumento di capitale non inferiore a 10 milioni per poter chiudere il bilancio del Bologna al 31 giugno 2010".