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  • Bologna-Juve, il Var non va: perché il rigore di Orsolini è stato assegnato e da chi

    Bologna-Juve, il Var non va: perché il rigore di Orsolini è stato assegnato e da chi

    • ET
    Farà sicuramente discutere e genererà polemiche il rigore assegnato al minuto 7' di Bologna-Juventus e che ha portato al vantaggio per 1-0 dei rossoblu contro i bianconeri. Orsolini, poi autore del gol dal dischetto, entra in area dopo aver rubato palla ad Alex Sandro (proteste Juve sul contatto) e viene steso in area dopo aver dribblato Danilo. Sozza inizialmente non fischia ma il contatto è evidente e allora Mazzoleni, il var designato, ne richiama l'attenzione.

    MONITOR OFFLINE - Cosa succede allora? Il monitor a bordo campo dello stadio non funziona e quindi Sozza di fatto non può andare all'On Field Review per concedere un rigore che sembra netto. E allora cosa dice il regolamento? Se non c'è la possibilità di andare al monitor allora il Var può decidere e suggerire in autonomia la revisione all'arbitro che, se si fida, può modificare la sua decisione di campo.

    IL REGOLAMENTO - Nello spceifico, il regolamento Aia sul Var spiega che per una revisione:
    • "l'arbitro mostra il gesto dello “schermo TV” (se non lo ha già fatto) e va nell’area di revisione per vedere il replay del filmato – “revisione sul campo” – prima di prendere una decisione definitiva. Gli altri ufficiali di gara non vedranno il filmato a meno che, in circostanze eccezionali, non sia l’arbitro a chiederglielo;
    oppure
    • prende una decisione definitiva in base alla propria percezione e alle informazioni comunicate dal VAR e, se del caso, da ulteriori indicazioni degli altri ufficiali di gara
    Inoltre
    • la revisione “solo VAR” per decisioni soggettive, ad esempio intensità di un contrasto falloso, interferenza in un fuorigioco, considerazioni su un fallo di mano, è appropriata una “revisione sul campo”
    LA SPIEGAZIONE - Appropriata, non obbligatoria e, non essendoci la possibilità di utilizzo del monitor, la possibilità ascoltare la spiegazione del Var. Proprio questo è ciò che è accaduto a Bologna con Mazzoleni che ha convinto Sozza dell'entità del fallo di Danilo e quindi della necessità di fischiare un rigore non visto in campo. Sozza si è fidato e ha quindi decretato il tiro dagli 11 metri senza procedere alla review scatenando l'ira dei tifosi presenti a cui, solo dopo qualche minuto, è stato spiegato tramite lo speaker dello stadio, il problema del monitor.

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