Bologna, le pagelle di CM: sbaglia ancora Gastaldello, che ingenuità!
Da Costa 6: viene chiamato in causa poche volte direttamente, nulla può sul rigore che sancisce la vittoria della Fiorentina.
Mbaye 5.5: tiene bene la posizione ma fa parecchio fatica in fase di possesso, non convince del tutto sbagliando diversi lanci e rinvii.
Helander 6: cerca di contenere ma subisce la profondità dell’attacco viola, non combina troppi danni ma può giocare decisamente meglio. Tutto sommato sufficiente.
Gastaldello 4: atterra Kalinic in area di rigore commettendo un’altra ingenuità che costa cara alla propria squadra. E’ sicuramente in fase calante, da un giocatore di esperienza come lui non ce lo si aspetta.
Masina 5: nel primo tempo mette in campo una prestazione non all’altezza della situazione facendo diversi errori. Recupera un po’ nella seconda frazione di gioco.
Dzemaili 6: dopo l’espulsione di Gastaldello si trasforma in difensore centrale, è uno dei pochi che mette in campo una prova positiva nonostante il ruolo non suo.
Pulgar 5.5: viene impiegato come regista da Donadoni, inizia bene ma poi costruisce e incide poco. Meglio in copertura che in fase di impostazione.
(dal 77’ Di Francesco 6: rileva Pulgar ma va a ricoprire il ruolo di esterno al posto di Rizzo. Prova ad inserirsi e cerca di dare il suo aiuto ai compagni).
Taider 5.5: non è quello a cui ci ha abituati in questo inizio di stagione, gioca una partita imprecisa e sbaglia diverse situazioni in fase di possesso.
Verdi s.v.
(dall'11' Rizzo 5.5: rende di più in fase difensiva che offensiva ma non entra mai davvero in partita).
Floccari 5: avulso da qualsiasi tipo di manovra, non gioca al meglio e non conclude.
(dal 57' Sadiq 6: con lui in campo qualche pericolo per la Fiorentina arriva, cambia in parte l’andamento della partita).
Krejci 5: è stanco e si vede, non riesce ad essere determinante come nelle prime partite di questo campionato. Mai pericoloso.
All. Donadoni 5: sicuramente il suo Bologna è sfortunato ma la squadra non si mostra propositiva. Bisogna ritrovarsi, la vittoria manca ormai da più di un mese.
