Bologna su Migliaccio:| Vecino vicino alla Fiorentina
Domani è già dicembre e tutte le società che si rispettino iniziano a parlare di piani di rafforzamento per gennaio. La Fiorentina ha ricevuto alcune offerte per i suoi giocatori, e le sta valutando con calma - riporta La Nazione -. A Roma si dice che a Zeman, tecnico giallorosso, piaccia molto Mattia Cassani, visto anche lo scarso rendimento sin qui del giallorosso Piris. Cassani è un punto fermo dello spogliatoio viola ma di fronte a una cospicua offerta in denaro la Fiorentina potrebbe anche pensare di cederlo.
Non solo chiacchiere invece quelle che riguardano il forte interessmento del Bologna per Della Rocca (un ex), che a Firenze non sta trovando spazio per colpa di un inizio sfortunato, costellato da svariati guai fisici. Ma in ballo c’è pure Migliaccio. L’ex giocatore del Palermo è nella lista di gradimento di Pioli, il tecnico rossoblù, ma anche Montella conta molto su di lui, soprattutto per la sua duttilità: puà giocare sia in mezzo al campo che come centrale davanti a Viviano. Ecco perchè una cessione pare assai improbabile allo stato attuale. Da non dimenticare — ma siamo solo nel campo delle ipotesi — che la Fiorentina tiene sempre d’occhio Gaston Ramirez, l’uruguaiano ex del Bologna ora al Southampton, in Premier Legue.
Il futuro è adesso. La Fiorentina è una macchina che non si ferma mai. Sul campo, ma non solo. La coppia Pradé-Macia lo sa bene. Il mercato è aperto 365 giorni all’anno. Soprattutto quando si parla di giovani, e di opportunità. Bisogna essere vigili sempre, pronti ad anticipare la concorrenza. E’ quello che i viola hanno fatto con Matias Vecino, classe ‘91. Un’operazione non ancora conclusa, ma quasi. In silenzio, lavorando con attenzione per arrivare prima degli altri.
Lo seguiva il Napoli, per esempio, ma salvo ribaltoni arriverà a Firenze. Quando? A giugno, probabilmente, ma non è detto. Dipende dal passaporto. Il ragazzo infatti non ha ancora ottenuto lo status di comunitario ma le pratiche sono molto ben avviate. Difficile completarle entro gennaio, ma uno spiraglio c’è. Altrimenti pazienza, si aspetterà il prossimo anno.
Anche perché la società si sente tranquilla, quasi in una botte di ferro. L’accordo col giocatore c’è (quadriennale), e anche col Nacional Montevideo non ci sono problemi. Attenzione però, perché non è una punta come detto in un primo momento. Anzi. Solo ad inizio carriera Vecino ha giocato davanti, prima di trasformarsi in un centrocampista puro.
Uno alla Aquilani, per intendersi. Fisico forte, strutturato. Un metro e ottantacinque di muscoli e personalità, perfetto per un centrocampo a tre. Abile negli inserimenti e nelle conclusioni dalla distanza, a qualcuno ricorda lo Stankovic prima maniera. Anche per "cattiveria”. Del resto gli uruguaiani sono così. Generosi, affamati. Un interno da corsa, adattabile all’occorrenza al ruolo di trequartista. In Uruguay giurano sia pronto per il grande salto in Europa. Non a caso l’estate scorsa Cavani lo ha consigliato a Mazzarri e De Laurentiis. E invece (a meno di sorprese) lo prenderà la Fiorentina.
Aspettando gennaio, ed altri rinforzi. Intanto il mercato si muove. E non è poco.
