Bolognamania: belli ma non ancora completi
Manca solo qualche giorno alla fine del ritiro di Castelrotto e in quest'ultimo week end trentino il Bologna sarà impegnato in due test leggermente più provanti rispetto a quelli della settimana scorsa contro Sciliar e Virtus San Marino. Oggi pomeriggio infatti alle 17 andrà in scena l'amichevole contro l'Hapoel Haifa, formazione di massima serie israeliana mentre domani sarà il turno del Terek Grozny, squadra della Serie A russa, prima della tournèè in Austria dove il Bologna incontrerà l'Al-Ain Fc, il Colonia e lo Shalke 04.
Finalmente, dopo tanti anni, il Bologna torna ad affrontare nella preparazione estiva squadre competitive e di buon livello a dimostrazione di un programma mirato e specifico che Donadoni ha espressamente voluto per preparare al meglio i suoi in una crescita graduale e costante. Nelle prime due amichevoli la sensazione è stata quella di una squadra lucida e brillante, sia dal punto di vista della tenuta fisica che delle idee di gioco e ora che gli avversari si fanno più importanti è necessario continuare su questa strada per evitare una partenza in campionato come l'anno scorso.
Oggi si conoscerà il calendario di Serie A per la stagione 2016/2017 e dopo queste due settimane di ritiro, possiamo affermare di vedere un Bologna pronto e determinato ma che manca ancora di qualcosa per definirsi completo. La linea verde che la società ha scelto di intraprendere quest'anno è una scommessa ma è anche la dimostrazione di un progetto futuribile e di investimento sui giovani, ovviamente però un centrocampista d'esperienza potrebbe essere molto utile ed ecco che l'ultimo nome accostato al Bologna è quello di Dzemaili.
Nota a parte riguarda il reparto avanzato che dopo essere stato sistemato per quanto riguarda la trequarti, ha bisogno di un forte attaccante che possa sostituire Destro all'occorrenza e possibilmente capace di ricoprire anche il ruolo della seconda punta. Il bomber di Ascoli, sul quale il Bologna punta molto e che ha tutto l'affetto attorno della tifoseria, deve ancora uscire totalmente dall'infortunio procuratosi a San Siro contro l'Inter nel marzo scorso. Destro sta lavorando a parte a Castelrotto e probabilmente tornerà a completa disposizione solo dopo la prima sosta del campionato ma tutta Bologna crede in lui e nella voglia di riscatto dopo aver concluso prematuramente la passata stagione.
Finalmente, dopo tanti anni, il Bologna torna ad affrontare nella preparazione estiva squadre competitive e di buon livello a dimostrazione di un programma mirato e specifico che Donadoni ha espressamente voluto per preparare al meglio i suoi in una crescita graduale e costante. Nelle prime due amichevoli la sensazione è stata quella di una squadra lucida e brillante, sia dal punto di vista della tenuta fisica che delle idee di gioco e ora che gli avversari si fanno più importanti è necessario continuare su questa strada per evitare una partenza in campionato come l'anno scorso.
Oggi si conoscerà il calendario di Serie A per la stagione 2016/2017 e dopo queste due settimane di ritiro, possiamo affermare di vedere un Bologna pronto e determinato ma che manca ancora di qualcosa per definirsi completo. La linea verde che la società ha scelto di intraprendere quest'anno è una scommessa ma è anche la dimostrazione di un progetto futuribile e di investimento sui giovani, ovviamente però un centrocampista d'esperienza potrebbe essere molto utile ed ecco che l'ultimo nome accostato al Bologna è quello di Dzemaili.
Nota a parte riguarda il reparto avanzato che dopo essere stato sistemato per quanto riguarda la trequarti, ha bisogno di un forte attaccante che possa sostituire Destro all'occorrenza e possibilmente capace di ricoprire anche il ruolo della seconda punta. Il bomber di Ascoli, sul quale il Bologna punta molto e che ha tutto l'affetto attorno della tifoseria, deve ancora uscire totalmente dall'infortunio procuratosi a San Siro contro l'Inter nel marzo scorso. Destro sta lavorando a parte a Castelrotto e probabilmente tornerà a completa disposizione solo dopo la prima sosta del campionato ma tutta Bologna crede in lui e nella voglia di riscatto dopo aver concluso prematuramente la passata stagione.
