Bolognamania: Floccari vicino e intanto si sogna Gabbiadini
“Il mister ci ha chiesto prima di tutto di sfoltire la rosa e se possibile aggiungeremo qualità all’organico”: con queste parole il club manager del Bologna, Marco Di Vaio, ha anticipato quello che sarà il mercato di riparazione del club rossoblù, per portare sotto le Due Torri 3-4 giocatori che possano rendere questa squadra ancora più competitiva.
Servono un difensore centrale, una mezzala di qualità, un attaccante e un esterno alto: il DS Pantaleo Corvino si è confrontato con il tecnico Donadoni e insieme hanno stabilito i punti chiavi di questo mercato, qualità ed esperienza. Per il mercato di gennaio il budget è limitato ma il Bologna ha le antenne dritte, se ci sarà un treno da cogliere al volo non si farà trovare impreparato.
In questo senso, se è vero che la sessione invernale di calciomercato è cominciata ufficialmente solo ieri, sono comunque già tanti i nomi che circolano attorno al Bologna da diverse settimane. La trattativa più avanzata è quella legata a Sergio Floccari: il giocatore è stato richiesto espressamente dal tecnico Donadoni che vede in lui l’attaccante giusto per sostituire Destro o per affiancarlo. Il mister lo conosce bene avendolo già allenato a Parma e la stima è reciproca, tanto che Floccari ha chiesto al Sassuolo di essere ceduto, finendo così di fatto fuori rosa a partire da oggi. Come si evolverà la situazione? Il Bologna ha offerto al centravanti un contratto fino a giugno con rinnovo fino al 2017 e le parti si vedranno a breve per definire il tutto, salvo clamorosi colpi di scena o richieste particolari.
Per quanto riguarda il reparto avanzato, il sogno di tutti i tifosi è quello di rivedere Manolo Gabbiadini in rossoblù. Se al suo desiderio di giocare di più, per non rischiare di perdere la convocazione all'Europeo, aggiungiamo la voglia di tornare sotto le Due Torri, ecco che Bologna sembra la destinazione ideale per il giovane talento: Corvino avrebbe presentato una prima offerta al Napoli che però è stata, al momento, rifiutata. Gabbiadini in città ha l'amore della fidanzata e del figlio Tommaso nato da poco, inoltre tornerebbe in una piazza che non l’ha mai dimenticato. Tutte le strade conducono a Bologna ma non sarà una trattativa facile, tutt'altro, considerando anche le cifre che orbitano attorno al giocatore.
Per quanto riguarda la difesa, ma non solo, c’è un asse Bologna-Inter che si sta facendo sempre più importante sul fronte entrate: il Bologna, come confermato da Corvino, ha dato disponibilità alla società nerazzurra, avendo il club rossoblù una casella libera per l’extracomunitario, a tesserare il centravanti argentino Jonathan Calleri, il quale arriverebbe sotto le Due Torri per sei mesi per poi finire definitivamente alla corte di Mancini. Tralasciando l’attacco, il Bologna ha avviato una trattativa per prendere il difensore Andrea Ranocchia ma i punti da limare sono l’ingaggio esoso e la volontà del giocatore, che sembra prendere tempo. La società rossoblù ha chiesto all’Inter anche Davide Santon, giocatore che potrebbe risultare molto utile alla causa, soprattutto se si scegliesse di cedere i terzini Archimede Morleo e Ibrahima Mbaye.
Per quanto riguarda il discorso delle uscite, la societa di patron Saputo si sta muovendo bene concretizzando nel primo giorno di mercato la cessione di Marco Crimi al Carpi e trattando con la Salernitana il passaggio del difensore Luca Ceccarelli che sembra ormai cosa fatta. Nico Pulzetti potrebbe presto andare a rinforzare la formazione dello Spezia a titolo definitivo, così Corvino potrà concentrarsi su un altro obiettivo: cedere anche gli attaccanti che fino ad oggi hanno deluso, Robert Acquafresca e Matteo Mancosu.
Insomma, il mercato è appena cominciato ma ne vedremo sicuramente delle belle. Pantaleo Corvino dovrà, per sua stessa ammissione, rimediare agli errori commessi nella fase estiva di calciomercato, trovando i giocatori che mister Donadoni ha richiesto per portare avanti la sua idea tattica. E chissà, magari regalare un nuovo colpo al Bologna.
