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  • Bolognamania: l’esempio di Sinisa, anche nell’emergenza coronavirus

    Bolognamania: l’esempio di Sinisa, anche nell’emergenza coronavirus

    • Greta De Cupertinis
    Europei slittati al 2021 e Serie A ferma nell’attesa di capire come terminare il campionato: l’emergenza Coronavirus non si placa in Italia, tanto che è difficile ora capire gli scenari che potranno aprirsi da qui ad un mese sia per quel che concerne il calcio ma purtroppo non solo.

    Dall’ipotesi di riprendere il campionato a maggio per poi terminarlo a luglio, passando dall’idea dei playoff e playout, fino alla possibilità di sospendere definitivamente la stagione: le proposte sul banco sono tante e mettere d’accordo tutte le società non sarà un compito semplice. Su una cosa però bisognerà essere tutti d’accordo, la salvaguardia della salute di tutti che è oggi la cosa più importante.

    Chi sicuramente vorrebbe vedere terminare la stagione è l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, che anche nell’emergenza Covid-19 ci dà un bellissimo esempio: “Sconfiggeremo il Coronavirus: tornare alla normalità della vita quotidiana sarà meraviglioso. Ho passato mesi chiuso in una stanza di ospedale, attaccato a fili e flebo, senza poter neanche aprire una finestra. Ho vissuto purtroppo due guerre, può mai essere un problema stare a casa?”.

    E poi, con la solita determinazione e sincerità di sempre, aggiunge: “La Serie A? Mi aspetto che il campionato si concluda, così come i tornei internazionali e le coppe. È stato corretto fermare gli allenamenti, sarebbe stato ancora più giusto bloccare prima la competizione”.

    Ogni tanto rileggiamo le sue parole, ripensiamo a quello che ha passato recentemente con la malattia, facciamo la cosa più giusta da fare: rimanere a casa. Per la nostra salute, per ritornare al più presto a vivere le nostre passioni ed emozioni. Come un gol della nostra squadra del cuore.

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