Contro tanti pronostici e contro le idee di parecchi addetti ai lavori, il Bologna pur privo di Diamanti e Perez è riuscito a strappare un punto sul campo del pericolante Palermo: gara fortunata, così come lo era stata quella di Udine sempre senza i due big, e se in Friuli i pali e Curci salvarono i rossoblù in Sicilia ci ha pensato una paperissima di Sorrentino a portare in dote un punto che sa di salvezza definitiva. Curioso il destino dell'ex numero 1 del Chievo: pupillo di Stefano Pioli, cercato insistentemente dal tecnico negli ultimi due mercati per diventare il portiere titolare del Bologna, torna da un infortunio proprio contro il Bologna in una partita decisiva e commette un errore clamoroso. Per lui, portiere di sicuro affidamento e poco incline anche alle semplici indecisioni, uno 'sfondone' davvero anomalo.

Dopo l'1-1 di Gabbiadini il Bologna poteva squagliarsi nuovamente ma al di là di un palo di Miccoli i rossoblù hanno retto, con una più che discreta prestazione soprattutto del centrocampo nella ripresa. Una prestazione seria e coriacea contro una squadra che aveva senza dubbio motivazioni superiori come il Palermo: a fine gara in casa rosanero c'era delusione e anche una malcelata rabbia che ha portato a qualche dichiarazione vagamente allusiva. 'Mi auguro che il Bologna giochi così tutte le partite da qui alla fine»' ha detto caustico il d.g. dei siciliani Perinetti. Frase che ha infastidito non poco Stefano Pioli, che nella conferenza stampa del postpartita ha voluto puntualizzare alcune cose, sottolineando l'onestà del suo Bologna e il bisogno di cambiare un certo modo di pensare del calcio italiano.

Il riferimento abbastanza evidente delle parole di Perinetti è a quel Bologna-Genoa che si giocherà all'ultima giornata, con i liguri che probabilmente saranno nel pieno della bagarre salvezza contro il Palermo. Farebbe bene, il dirigente del Palermo, a ripassare cosa combinò lo scorso anno il Bologna di Pioli a fine stagione: già salvo ad alcune giornate dal termine, ospitò il Genoa in piena bagarre-salvezza e il Napoli in lotta per la Champions e batté entrambi, rispettivamente 3-2 e 2-0. Prestazioni serie, efficaci, coriacee ed oneste. Il Bologna di Pioli ha abituato così, si è comportato nello stesso modo anche a Palermo e farà lo stesso all'ultima giornata contro il Genoa. Che non vuol dire vincere al 100% ma sicuramente impegnarsi sul campo come i rossoblù di Pioli hanno fatto da diciotto mesi a questa parte.