Il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci ha dichiarato in un'intervista a Sky Sport: "Non dobbiamo mai fare calcoli, perché vincere è sempre il nostro obiettivo minimo. E' così che arrivano i record, sono frutto del lavoro di ogni giorno e di come lo affronti. Voglio essere ingordo, scudetto con la Juve e un gran Mondiale con l'Italia in Brasile. Conte è un allenatore perfezionista, che cura i minimi dettagli e che mi ha aiutato moltissimo a migliorare". 

"Domenica giochiamo a Cagliari, il Sant'Elia è uno stadio particolare per me, che debuttai in Serie A con l'Inter il 14 maggio 2006, quando entrai nel finale al posto di Solari giocando pochi minuti da terzino destro e ogni pallone che arrivava mi procurava un brivido, sono ricordi bellissimi. In futuro non mi vedo con un'altra maglia, questa la sento addosso e per me sarebbe un onore chiudere la carriera con questa società".