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  • Borja Valero è sicuro: 'Ecco perchè la Fiorentina di Italiano non gioca come la scorsa stagione. Senza Vlahovic...'

    Borja Valero è sicuro: 'Ecco perchè la Fiorentina di Italiano non gioca come la scorsa stagione. Senza Vlahovic...'

    Questo pomeriggio l’ex centrocampista di Fiorentina ed Inter Borja Valero, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di dire la sua sul delicato momento della squadra di Vincenzo Italiano. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:
     
    "La Fiorentina in questo periodo è stata poco cinica. Ha avuto tanto possesso ma non è molto pericolosa. Le mezz'ali devono provare ad inserirsi, per avere più spazi interni. E gli stessi esterni dovrebbero venire più dentro il campo. E la Fiorentina non sta riuscendo a cambiare stile di gioco, visto che le altre l'hanno studiata. Quando il momento è difficile si prova a giocare in modo più semplice e meno tecnico perché sai che appena sbagli hai subito la gente ti da contro. Questo non va a favorire quello che sono le caratteristiche di una squadra come la Fiorentina, ovviamente nel mio periodo era più semplice con due giocatori dagli ottimi piedi come Pizarro e Aquilani: se c'è un movimento giusto di un singolo ma non hai i giocatori tecnici è ovvio che alla fine non metti in difficoltà gli avversari. La Fiorentina di adesso crea molti piu pericoli su cross che qualsiasi altra situazione, e sappiamo benissimo quanto siano prevedibili per i difensori. Dovrebbe creare di più a livello centrale, qualche giocatore che possa inserirsi meglio da dietro”:
     
    LE DIFFERENZE DALLA SCORSA STAGIONE – “La differenza più grande con i migliori momenti dell'anno scorso è che i viola facevano una pressione più feroce: così facendo recuperando palla tantissime volte riuscivi ad aprire più facilmente le difese, che in quel momento stavano impostando il gioco. Adesso quando la Fiorentina ha la palla crea presupposti offensivi con la squadra avversaria già schierata, e questo rende tutto molto più difficile. Oltretutto sono andati poi via giocatori importanti, che erano perfetti per il gioco di Italiano. Torreira era importantissimo, comandava tutta la pressione e si inseriva pure. Manca la sua fisicità. Poi rimpiazzare Vlahovic non è stato facile soprattutto per quanto ho detto prima: Dusan era un maestro nel pressare le difese avversarie praticamente da solo, in pochi sanno fare questo compito come lui”. 
     

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