Dopo la delusione di Dias, per la sorprendente esclusione dalla lista Uefa, e il conseguente confronto con la società, nello spogliatoio, sta nascendo un nuovo caso che interessa l’altro brasiliano Ederson. Dopo l’ottimo ritiro in montagna, svolto senza problemi fisici, giocate da applausi e qualche rete nelle amichevoli, sembrava che l’ex calciatore del Lione potesse trovare più spazio ed essere protagonista. Invece, - come spiega Il Messaggero-un po’ per colpa del modulo che lo penalizza, un po’ per la scarsa considerazione di Petkovic, si è dovuto accontentare di qualche scampolo di partita. Eppure, appena un anno fa, la Lazio aveva puntato forte su questo brasiliano tecnico che cercava una formazione di livello nella quale rimettersi in discussione. La gara contro il Chievo potrebbe segnare o il momento del rilancio, o quello della definitiva rottura. Con l’allenatore sembra esserci scarso dialogo e poco feeling, una situazione difficile che lo rende insoddisfatto. Ederson non parla però, sentendo odore di altra panchina, manda allo scoperto il suo procuratore, Antonio Caliendo, che esprime giudizi pesanti su Petkovic. 'Comincio a dubitare sulle sue qualità di allenatore…' La squalifica di Hernanes dovrebbe garantire a Ederson una maglia da titolare e la possibilità di dimostrare il proprio valore, soprattutto adesso che sta bene atleticamente e smania dal desiderio di scendere in campo. Se dovesse restare ancora fuori, il fantasista brasiliano, potrebbe chiedere di essere ceduto a gennaio. Questa soluzione diventerebbe una bocciatura di un altro acquisto importante di Lotito, che il tecnico non avrebbe sfruttato a dovere.