Bremer promosso sotto gli occhi dell'Inter. Nessuno come lui in Serie A, è la priorità di Marotta per la difesa

"Bremer 7: Non servivano conferme, ma sotto gli occhi di Ausilio e Marotta, Bremer dimostra di essere uno dei centrali più forti del campionato. Dzeko lo ha capito sulla sua pelle. Che roccia!". Così il nostro pagellista Pasquale Guarro ha cementificato in poche parole la prestazione monstre che il centrale brasiliano del Torino ha messo in campo nella sconfitta di misura subita contro l'Inter. Una gara di spessore che si riflette ancor più nelle certezze dei dirigenti nerazzurri che già da tempo lo seguono e che lo hanno eletto a principale obiettivo in vista della prossima estate.
ANNULLATO DZEKO E LAUTARO - Non serviva scoprirlo nello scontro diretto, ma il confronto con i talenti offensivi dell'Inter ha certificato le qualità che Bremer sta mostrando da inizio campionato. Di fatto Bremer ha reso la vita impossibile sia a Lautaro Martinez che a Dzeko, reggendo lo scontro sia sul piano della velocità che su quello fisico dove lo stesso bosniaco solitamente eccelle. Spesso e volentieri è stato lui l'ultimo baluardo che ha separato l'Inter da Milinkovic-Savic con una prestazione ancor superiore alle aspettative.
MIGLIOR DIFENSORE DELLA SERIE A - E se l'occhio del nostro Pasquale, e di chi vi scrive non vi bastasse, allora in nostro soccorso non possono che arrivare i numeri che pongono Bremer al vertice fra i migliori difensori della Serie A. Nessuno è come lui per palloni intercettati e recuperati (neanche la triade nerazzurra Skriniar-De Vrij-Bastoni), ma Bremer è al primo posto anche per duelli e duelli aerei, mentre dove può migliorare ancora è sul numero di falli commessi, 33, che testimoniano però anche una predominanza fisica importante.
@TramacEma