Bresciamania: Dall'Inferno al Purgatorio ma il Paradiso è ancora lontanissimo
Il successo sulla Spal rappresenta la storia di un Brescia che non ti aspetti, di una squadra capace di trovarsi in Serie B per oltre un'ora di gioco ma a dare fondo ad ogni energia per riemergere dagli inferi. E dalle fiamme calde dell'inferno è spuntato il redivivo Zmrhal con il calciatore ceco a mettere a segno la sua prima doppietta in Serie A. Due gol a dare quella boccata d'ossigeno necessaria al Brescia per andare mercoledì a Lecce giocandosi un'altra occasione di rilancio. La salvezza è affare ancora quasi impossibile ma in questo strano contesto di calcio post Covid-19 tutto può succedere.
In questo finale di stagione ci si affida alla sorte, alla volontà, alla capacità di rimanere sul pezzo. Il Brescia un segnale importante lo ha dato. Forse tardivo ma tanto basta per tenere viva la speranza. Il 4-4-2, modulo a dare maggiore stabilità alla squadra, sta dando i suoi frutti. Crederci è doveroso. Le possibilità, seppur poche, non sono finite. E se vale il detto “fin che c'è vita c'è speranza” allora il Brescia deve continuare a credere nel miracolo. A patto di battere anche il Lecce.
